Dedico questo blog a mia madre, meravigliosa farfalla dalle ali scure e dal cuore buio, totalmente priva del senso del volo e dell'orientamento e, per questo, paurosa del cielo aperto. Nevrotica. Elusiva. Inafferrabile.

mercoledì 3 settembre 2008

Sballo

...e la musica m'insegue lungo la vasta galleria di camere di pietra e soffitti sontuosamente affrescati. Grandi finestre spalancate su un immagine lontana di Roma. Cieli antracite e sfilacciamenti bianchi di nubi.
Ininterrotta sequela di stanze: enormi schermi video come quadri alle pareti e casse stereo disseminate ovunque. E divani, come unico arredo, in armonica confusione di epoche.
Sotto la suola sottile dei sandali il ruvido delle lastre del pavimento e il vento, che penetra dalle finestre nude, gonfia la gonna estiva del mio abito-farfalla.
E mi muovo sicura, a passo di danza, io che sono così goffa e impacciata, e canto con la meravigliosa voce di Matthew Bellamy.
Marilena

Anteprima

E' la mia immagine visiva di "Uninteded" dei Muse.
E' così che vivo questo brano.
(scritto in stato di sballamento totale e in overdose da Muse)

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