Dedico questo blog a mia madre, meravigliosa farfalla dalle ali scure e dal cuore buio, totalmente priva del senso del volo e dell'orientamento e, per questo, paurosa del cielo aperto. Nevrotica. Elusiva. Inafferrabile.

domenica 18 dicembre 2022

La morte verrà, e avrà il volto e la voce di Paolo Conte

 

Quando mi capita di pensare alla mia morte, figurativamente la immagino con il volto vissuto, metà gangster e metà poeta, di Paolo Conte, impeccabile nel suo smoking nero, che entra nella stanza e, porgendomi una rosa rossa, sussurra, con quella sua voce ruvida e suadente, le strofe di "Vieni Via".


Via via
Vieni via con me
Entra in questo amore buio
Pieno di uomini
Via
Entra e fatti un bagno caldo
C'è un accappatoio azzurro
Fuori piove, è un mondo freddo

Ah, it's wonderful
It's wonderful
It's wonderful
Good luck my baby
It's wonderful
It's wonderful
It's wonderful
I dream of you

Cips, cips
Doo doo doo doo doo (ci boom, ci boom, boom)
Doo doo doo doo doo (ci boom, ci boom, boom)
Doo doo doo doo doo


Immagino che accadrà in un pomeriggio invernale di pioggia e di vento, con la visione fuggente, nell'angolo della finestra, di un ombrello rosso strappato via da una mano debole o distratta ( scontata metafora della vita che d'improvviso ci viene portata via, ma, concedetemelo, di sicuro effetto scenico e, per quel che mi riguarda, affatto secondario, dal momento che nella mia vita il ricorso alle scenografie è stato determinante per la mia sopravvivenza, quindi, a maggior ragione, lo sarà per la mia morte)

Ah, it's wonderful
It's wonderful
It's wonderful
Good luck my baby
It's wonderful
It's wonderful
It's wonderful
I dream of you

Cips, cips
Doo doo doo doo doo (ci boom, ci boom, boom)
Doo doo doo doo doo (ci boom, ci boom, boom)
Doo doo doo doo doo


M'irretisce, con le note della sua canzone, Paolo Conte, con quella sua fisionomia metà gangster e metà poeta, sorridendomi, affascinante e persuasivo, prospettandomi quell'oltre, caldo e sicuro, che nessuna religione ha mai saputo darmi, perché le dottrine, per noi atei, mancano dell'attrattiva della fantasia e della poesia, del coinvolgimento emotivo e, a mio parere, anche sessuale, ritenuto, a torto, da tutti i culti, elemento volgare e peccaminoso, ma che invece, l'arte e gli artisti, hanno ricollocato nella sfera più alta dei sentimenti.
Nessuna religione ti promette nel suo paradiso un bagno caldo e un accappatoio azzurro, riparo dalle intemperie di un mondo freddo e piovoso. E la prospettiva intrigante di un amore buio.


Via via
Vieni via di qui
Niente più ti lega a questi luoghi
Neanche questi fiori azzurri
Via via
Neanche questo tempo grigio
Pieno di musiche
E di uomini che ti son piaciuti

It's wonderful
It's wonderful
It's wonderful
Good luck my baby
It's wonderful
It's wonderful
It's wonderful
I dream of you

Dissolvenza