Poi è apparsa lei, sullo sfondo caotico delle nubi.
Le labbra nere nel trucco da maschera.
E l'abito bianco fluttuante sull'esile corpo.
Lei, fragile anoressica, che si consuma nell'esaltazione divina della sua onnipotenza.
Rifiuta il cibo energetico e agogna al nutrimento dello stregone per danzare, come lui, sul baratro. E avere le sue visioni.
Ciao, sono una Scrittrice. Ti scrivo per farti i complimenti per l'immensa bellezza di questo tuo blog. Parole dolcemente disconnesse e vibranti in grado di colpire qualunque anima. Antonella Marchisella http://pioggiadestatefioridarancio.blogspot.com/2011/07/antonella-marchisella.html
RispondiEliminaMa grazie, Antonella, per il tuo apprezzamento.
RispondiEliminaGrazie davvero per questo tuo passaggio e per la gentilezza delle tue parole.
Marilena