Dedico questo blog a mia madre, meravigliosa farfalla dalle ali scure e dal cuore buio, totalmente priva del senso del volo e dell'orientamento e, per questo, paurosa del cielo aperto. Nevrotica. Elusiva. Inafferrabile.

mercoledì 7 maggio 2008

Non voglio che tu vada via

Amaranta: davvero vuoi che me ne vada?
Marilena: non l'ho mai detto
Amaranta: ma qualcuno dei tuoi si, vuole che io vada via
Marilena: da quando per te conta il giudizio degli altri? Non ti ha mai condizionato in passato
Amaranta: infatti non mi condiziona, ma ti confesso che inizio ad infastidirmi
Marilena: perchè? per me puoi restare quanto vuoi
Amaranta: allora rimango
Marilena: avevi davvero bisogno del mio permesso?
Amaranta: volevo solo essere certa della tua consapevolezza

Non voglio che tu vada via.
Ho bisogno di te, della tua tenacia, della tua resistenza ostinata alle tempeste che spesso mi travolgono.
 Sei la mia unghia della strega, oscura sorella, sei tu che urli rabbia e sei ancora tu che sussurri passione.
Sei bellissima e intensa anche quando stravolgi la tua fisionomia.
Amo la tua ostinazione e la tua feroce ironia.
Amo l'oscura madre che si agita in te.
Non voglio che tu vada via: dov'era tutto il resto del mondo quando l'eclissi totale ha cancellato per un tempo infinito il mio pezzetto di cielo e non c'era altro, intorno a me, che lo schiaffo del vento e il buio catramoso di una notte di pietra?
Marilena

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