Sabato 5 Dicembre.
Con le vesti in subbuglio, ed i capelli scarmigliati, picchiando rabbiosamente alla porta del mio appartamento cittadino si è materializzata, sul far dell'alba, Amaranta.
Furiosa. Eccessiva.
D'insulti. E di parole.
Persa ogni ragionevolezza, la mia alter ego.
Vuole ricondurmi, di viva forza se lo necessita, alla quiete dell'antro.
Time out, Mari.
Time out, baby.
Ed intanto stipa alla rinfusa i miei indumenti in una sacca da viaggio.
Ha ragione lei.
La vita nel mondo di superficie non mi si attaglia.
Sono una discreta teorica dei concetti.
Ma un vero fallimento nella loro applicazione pratica.
E lo dimostra la notte appena trascorsa.
Tranquillanti per dormire.
Una sorsata di delicious, per avere un effetto più sicuro.
Perchè blando è il dosaggio del farmaco.
Inefficace, per la devastazione in atto.
Che i medici, i rimedi alle crisi esistenziali, li prescrivono in base al furore che può scaturire da un sistema nervoso danneggiato.
Quante urla. Quanti danni.
Ed io non so più urlare.
E nemmeno più piangere.
Ho rinunciato a questo diritto, per inseguire un sogno.
Un sogno deturpato.
Che non è più nemmeno un sogno.
Ma incubo, ormai. Accanimento.
Notte d'inferno, questa appena trascorsa.
Per questo Amaranta è qui.
Ha ragione lei.
Time out, Mari.
Time out, baby.
Devo andarmene da qui.
Impedire che i folli che popolano il mondo di superficie non contaminino ulteriormente, con la loro, la mia già latente pazzia.
Amica mia, l'antro è già in te , c'è questo rifugio perenne, è lì pronto ad accoglierti , quando vuoi, per riposare, riprendere le forze, fare il punto della situazione. E'un luogo magico tuo, tutto tuo che però non può portatrti via dalla realtà fuori. Ti può salvare dalla follia del mondo esterno perchè ti permette di riaffrontarlo ancora, ridandoti coraggio. Ma tu non essere solo contro ciò che c'è fuori, perchè ci sono cose, stupide, brutte, inconceppibili, ma anche bellezza, amore, affetto, c'è il piacere di due chiacchere con una sconosciuta, un colore nel cielo che non ti aspettavi quel giorno, un gatto randagio che ti si struscia amichevole per farti due fusa perchè sente con le sue vibrisse che sei una creatura speciale e a lui similare e perciò dalle 9 vite. Non arrenderti mai, c'è una grande forza dietro quella frangetta tagliuzzata,c'è una bella persona che in molti amano e apprezzano, c'è una strega dalle arti magiche che sa trasformare una parola comune in una fonte meravigliosa di suggestioni. E io Lucia che si sente una gatta randagia in cerca di un posto caldo e sicuro vicino ad un caminetto accesso, ti voglio un bene enorme, anche se ti conosco in modo strano e straordinario, ma so di conoscerti e riconoscerti. Ti abbraccio e ti tengo stretta stretta. Tua Lucy-Fel
RispondiEliminaBisogna intendere cosa vuol stabilire per pazzia e ragione!
RispondiEliminaForse i "pazzi" sono proprio coloro che popolano il mondo in superficie e allora, da quella piccola zattera in mezzo ai tumultuosi oceani, getta nel loro nel profondo degli abissi e vivi come ti pare, fuori e dentro l'antro perchè, anche quì, c'è una netta differenza!
Spero che il vento, in questo sabato nero, si giri a tuo favore, trasportandoti verso lidi più "leggeri"!
TVB. ELISENA
Ciao Marilena,non sei sola,io sono con te in questa battaglia,non arrenderti,non serve,è tutto scritto.
RispondiEliminaServe ragionare,ma non serve andare lontano,i folli,non farti contaminare,ho conosciuto una creatura straordinaria tempo fa,mi ha rapito con il suo pensiero e con le sue storie,molte volte le leggo di notte le sue storie, le leggo molte volte,e tu sei questa straordinaria creatura.
Riposati se vuoi,ma non abbassare la guardia,io mi batto contro i demoni e sono con te.
Buona serata Amica Marilena.
Un bacio e un abbraccio molto forte per farti capire che tengo molto a te.
Grazie Lucy.
RispondiEliminaE' un commento meraviglioso, questo.
C'è il tuo cuore.
E la tua amicizia.
Sono due anni, da quando ho aperto questo blog, che non ho avuto un attimo di pace.
L'ho iniziato per combattere la depressione e sono incappata in qualcosa di peggio.
Un incantesimo cattivo, direbbe la strega.
Ma gli incantesimi esistono solo se noi vogliamo che esistano.
Alla fine è solo un cedere alla follia.
Quella di qualcun altro.
E fatta diventare anche mia.
Ci sono molti tipi di pazzia, Lucy, e molte neppure lo sembrano.
Si vestono di normalità.
Ma ti violentano l'anima e la mente, arrivando perfino a farti dubitare dei tuoi pensieri.
Del vero senso delle tue parole.
Lo so che sembra assurdo a chi legge.
Ma è reale.
Difficile, da subito, rendersene conto.
Ma è molto più comune di quello che si conosce.
Il mio tatto, la mia pazienza, la mia empatia non sono valsi a nulla.
Mi sono pericolosamente avvicinata al limite estremo.
Nonostante gli avvertimenti.
La mia intelligenza agnostica, di pessimista e scettica e, malfidata, non mi ha tenuto al riparo da questa follia.
Che scientemente ha agito sulla mia fragilità emotiva. E nervosa.
Sapevo di quello che stava avvenendo.
Ne ero cosciente.
Invano ho cercato di oppormi.
Lottando, certo.
Discutendo. Spiegando.
Urlando. Piangendo.
Affinchè a tutto venisse ridato il suo giusto senso.
Inutile perdita di tempo. E di energie.
Che ho pagato di nuovo.
Pezzi di testa. E devastazione di un già precario sistema nervoso.
Ma oggi è finita davvero, questa iniqua e perversa sudditanza.
Mi sento libera.
Finalmente in pace.
Per la prima volta dopo tutti questi anni.
Grazie Lucy, tengo nel cuore le meravigliose parole scritte in questo tuo bellissimo commento dove c'è calore.
Un piccolo fuoco a cui scaldarmi.
La sensazione più dolce del mondo.
Per questo te ne sono davvero grata
Un bacio
Marilena
Grazie Eli, sulla tua comprensione non ho mai dubitato.
RispondiEliminaAnche se accettare uno stato di cose sbagliate, in piena consapevolezza, ci rende forse colpevoli allo stesso livello di chi lo attua. Se chi è consenziente alla fine è perfettamente in grado d'intendere e di volere.
Non tento giustificazioni.
Nè reclamo comprensione.
Nè cerco assoluzioni.
La mia è solo la cruda esposizione di una vicenda che mi ha coinvolto.
Una pagina di diario.
Che non cancellerò.
Un bacio
Marilena
P.S. - Eli, la differenza tra l'antro ed il
mondo reale l'ho ben chiara :)
Grazie Massimo, per la comprensione e l'amicizia e la dolcezza che sempre mi riservi.
RispondiEliminaE la costanza di leggere le mie lamentazioni esistenziali :)
La pazienza è una virtù bellissima.
Che oggi pare abbia perso di valore.
Ma le amicizie più sentite sempre s'avvalgono di questa meravigliosa, impagabile virtù.
Pazienza per ascoltare (perchè qui, nella rete, lo scritto ha duplice funzione di ascolto e di dialogo)
Pazienza di capire.
Pazienza di scrivere un commento nel quale esternare amicizia, empatia.
Solidarietà. E vicinanza.
E' davvero bello questo tuo commento.
E molto lusinghiero per me.
E, sono convinta, che davvero tu sei uno splendido guerriero.
Come sei uno splendido amico.
Grazie Massimo, dal profondo del cuore.
Ricambio l'abbraccio, con la stessa intensità
Un bacio
Marilena
Spesso io sono con te nell'antro e tu non te ne accorgi. Non è una colpa. Ogni persona si ama per ciò che è e ognuno ha tanto da dare. Io sono tua sorella e sono "latente alla pazzia", proprio come te. Forse è un fatto generazionale, ma che importa.... Se essere "sani" vuol dire essere diversi, beh, preferisco la mia pazzia!
RispondiEliminaTi voglio bene e, anche se strega minore nel mio alter ego, sono sempre pronta a difenderti a spada tratta. Anche se tu non ne hai bisogno.
Le mani di Amaranta e di Marilena sono sempre le stesse, che carezzano, picchiano, stringono e scrivono con la stessa enfasi.
Il dolore è parte integrante in noi, spesso devastante ma, se guardi bene, in fondo all'antro filtra sempre un fioco raggio di sole che emana il calore di un fiammifero e questo basta a scaldare il cuore delle persone semplici che delle piccole cose ne hanno fatto ragion di vita.
Elisena.
No, non è vero, che io non mi accorgo della tua presenza.
RispondiEliminaC'eri anche prima, quando non scrivevi commenti.
Ma adesso è più bello.
Una condivisione di spazi e di amicizie.
Il calore, qui, della tua presenza è materiale.
Ma, ovviamente, non solo qui.
Diciamo che questo è un ulteriore posto d'incontro.
Un luogo di confronto allargato.
Sto bene. Non devi preoccuparti.
Quello che adesso occorre è la saggezza del tempo. Che mitiga dolori. E delusioni.
Un altro vuoto che si spalanca.
Un'altra sconfitta.
Ma alla fine, quello che resta, è sufficiente per andare avanti. Se sappiamo dargli un senso.
E non cedere allo sconforto.
Grazie anche a quel fioco raggio di luce che penetra l'antro.
Un bacio, Eli
TVB
Marilena