Ho avuto molti uomini, ma nessuno come lui.
Un uomo timido e gentile, ma con l'inferno dentro.
Un uomo così avrei potuto amarlo.
Avrei infranto le barriere della sua disperazione.
Avrei lottato contro i suoi respingimenti penetrandogli dentro con tutta la forza della mia determinazione.
Lo avrei strappato all'ossessione del ricordo.
Avrebbe portato fiori vivi a me e non ad una lapide.
Ambivo ad un uomo come lui, timido e dolce, ma con l'inferno dentro.
Un uomo inviolabile.
Era soprattutto quell'inferno, da lui
accettato e subito, ad attrarmi.
E la sfida eccitante di riuscire a
volare sopra le sue fiamme con le mie ali di farfalla.
Ciao,non somo qui per commentare il tuo post, ma per fare i complimenti a tutto il blog, uno dei più interessanti cge abbia visitato.
RispondiEliminaGrazie per la mail di Sabato e per la tua gentilezza. Continuerò a mandartene commentando i tuoi post.
Complimenti ancora
Giovanni
P.s.
Non è detto che ne apra uno anche io, ci sto pensando e indovina di cosa? Cucina!!Altra mia passione, del resto un blog è piacere e divertimento.
Ciao Giovanni, concordo pienamente con te, un blog è piacere e divertimento e, per me, è stato anche un nuovo punto di partenza, una sfida, un mettermi in gioco.
RispondiEliminaGrazie per questo tuo commento così generoso e positivo.
Marilena
P.S.- Un blog di cucina......saremo in tante a seguirti.
In bocca al lupo!