IL PENULTIMO RESPIRO
Ho voglia di baciarvi perchè l'amore vi sta uccidendo e vorrei essere io quella che coglierà il vostro ultimo respiro -
- Non me ne vogliate ma il mio ultimo respiro sarà solo per lei, per la donna che amo -
- Allora coglierò il penultimo -
E lo bacia sussurrandogli: vi prometto che sarà un lungo, eccitante, penultimo respiro.
E' un giuramento che la biondina pronuncia con voce seria e nel suo accento straniero che confonde le vocali, cosicché il Portoghese se ne intenerisce e con un dito sfiora quelle labbra che si sono posate, un attimo prima, sulle sue.
Lei dischiude la bocca e a lui pare un istinto innocente quella punta di lingua che risponde alla carezza del suo dito, che lui non sottrae e lei non rifiuta, ma che complice morde, solletica e lusinga.
Lo eccita, trascinandolo nella lussuria di un gioco privato sfacciatamente esibito nello splendore delle luci del bistrot affollato.
IL FATTORE X
Il Portoghese non era un novellino da iniziare alle pratiche del sesso che, nella sua burrascosa carriera di dongiovanni ne aveva viste e fatte ed escogitate, anche d'inedite.
Ma puntando arrogantemente solo su stesso, estimandosi numero uno, anzi numero unico, non aveva tenuto in alcun conto che nel calcolo delle probabilità ci potessero essere altri, seppur remoti, numeri uno e numeri unici.
In barba a tutti i suoi diabolici calcoli matematici, riguardanti la teoria delle possibilità, erano saltati tutti gli algoritmi, cosicchè la casualità si era tramutata in necessità (Elvira) e la necessità aveva generato una nuova casualità (Costanza) che aspirava ad evolversi, in necessità.
Lui rappresentava il fattore X, quello di collegamento, l'innesco della miccia che, senza le dovute accortezze (ed è evidente che egli le ha abbondantemente eluse per via di quella sua eccessiva sicumera) ora rischiava di esplodergli in mano.
NUMERO UNO. NUMERO UNICO
Madame gli aveva rubato l'anima e lo aveva reso assolutamente vulnerabile, follemente innamorato e completamente dipendente da lei.
In questa fase esistenziale, e per lui nuova, alla stregua di un adolescente inesperto sulla sintomatologia del male che lo stava divorando, si era barricato nella solitaria trappola delle introspezioni, laddove gemmano i sofismi filosofici e dilaga l'ermetismo poetico (materia, quest'ultima, a lui del tutto sconosciuta).
Non era la sua una gelosia di tipo convenzionale, (la disperazione d'immaginare Madame nuda tra le braccia di un altro) ma, piuttosto, la certezza dell'impossibilità di poterla davvero possedere.
Avrebbe accettato, senza alcuna amarezza, l'ipotesi di Madame amante di un altro uomo, o di tutti i maschi del pianeta, a patto che a lui fosse riconosciuto il ruolo di referente prescelto per una correità quasi consanguinea.
Quasi incestuosa.
Ma lui, numero uno, anzi, numero unico, era invece parimenti trattato alla stessa stregua di tutti gli zero, adoratori di Madame.
We help Portuguese!
RispondiEliminaDarò vita ad un gruppo se FB per la liberazione e la protezione come specie protetta del portoghese, soto l'alto patrocinio dell'UNESCO, ONU, AMNESTY INTERNATIONAL, MEDICI SENZA FRONTIERE......
Ho creato, su FB, il gruppo, We help portuguese, ora non chiedetemi perchè l'ho fatto, di solito ho "comportamenti normali", ma avere l'idea e metterla in atto è stato tutt'uno!
RispondiEliminaSe qualcuno vuole iscriversi ok, se qualcuno vuole essere cancellato, ok (spero di riuscire a farlo, prometto, comunque, d'impegnarmi)
Per la verità devo ancora capire bene come funziona......insomma, deve pur esserci lo spazio per motivare la creazione di un gruppo.
La foto equivoca, poi, fà il resto.
Che avete capito......la foto del portoghese, mica la mia!
Questa del post dove appare schiacciato dal peso enorme di tutte quelle catene.
Mi sono fatta prendere dall'entusiasmo e dentro a questo gruppo ci ho infilato tutte le persone che conoscevo.
Poche, per la verità, nove, il gruppo meno numeroso di FB!
Ma questa breve, seppur intensa esperienza, basata soprattutto sul riscontro numerico, mi ha fatto capire che forse dovrei curare di più i rapporti sociali :))))))))))))))
Chiedo scusa a chi ci ho infilato dentro senza neppure chiedere ma, sul momento, mi sembrava che la mia vita senza un gruppo FB, non avesse senso :)
Ciao Marilena,notevole anche questa parte di racconto,mi piace moltissimo,sei veramente una strega,di grande valore,direi.
RispondiEliminaGrazie per avermi messo o infilato nel tuo gruppo,è un vero piacere.
Buon fine settimana.
Un abbraccio.
Ehilà, Massimo, ciao, ma grazie, è che sta diventando sempre più lungo......no, mancano gli ultimi due capitoli e che alla fine ho infilato il portoghese dentro sto gruppo, e così ho ancora meno tempo per arrivare alla fine.
RispondiEliminaMa non sono sicura che il gruppo We Help Portuguese, riuscirà davvero a salvarlo o, magari, lui non vuole essere affatto salvato :(
Grazie a te, Massimo, di aver simpaticamente aderito e di non essertela presa se ti ci ho infilato senza nemmeno chiederti prima il permesso :)
Grazie ancora
Un bacio
Buona domenica
Marilena
Ma sopratutto Marilena , il Portoghese vuol essere veramente salvato ?
RispondiEliminaUn bacio per ogni puntata miaoooooo
Secondo me...... no.
RispondiEliminaSono io che voglio salvarlo......ho la sindrome della crocerossina, quella che cura l'eroe, lo incerotta, lo riconforta, lo veglia nel sonno e, se in coma, gli manda messaggi sublimali tipo: nessuna è come me, nessuna potrà fare per te ciò che io sto facendo, quando aprirari gli occhi sarà me che vedrai e t'innamorerai perdutamente, ecc ecc.
Le mie intenzioni sono sempre molto buone, e molto sincere, anche se, a dirla tutta, sono negata anche a mettere un cerotto o imboccare un cucchiaino di sciroppo......ma come raccontastorie, bè, qualche successo l'ho riscosso :)
One kissssssssssss, my english cat sister
Marilena