Dedico questo blog a mia madre, meravigliosa farfalla dalle ali scure e dal cuore buio, totalmente priva del senso del volo e dell'orientamento e, per questo, paurosa del cielo aperto. Nevrotica. Elusiva. Inafferrabile.

martedì 18 ottobre 2011

La strega Elvira, la fata Costanza e i capricci dell'innamoramento non convenzionale (capitolo 7)


 MAI PRIMA
...quando aveva varcato la soglia del bistrot gli era sembrato che lei lo stesse aspettando.
La biondina dagli occhi turchini gli sorrideva e con un cenno della mano, lo invitava al suo tavolo.
Era molto bella...ma non era Madame.
Sono davvero perso.
Pensò, immaginandosi come in quel momento appariva, impalato davanti alla porta, un intralcio con l'espressione stralunata.
Eppure c'era stato un tempo, neppure troppo remoto, in cui egli stesso avrebbe, in tale circostanza, sollecitato il gioco, rallentando o accelerando i tempi della recita, per rendere più eccitante ciò che gli sembrava fin troppo facile ottenere.
Ma tutto questo apparteneva al tempo prima di Madame.
Perchè lei lo aveva irretito col miele scuro del suo ventre e stordito col suo buio profumo, reso schiavo delle sue voglie e delle sue negazioni, completamente dipendente da lei.
Mai prima aveva vissuto così intensamente una donna.
Mai prima era appartenuto davvero a qualcuna.
E questo gli faceva dolere la pelle, ardere il sesso, vivere in continuo stato d'allerta emotiva.
Ma non bastava, ancor di più avrebbe voluto essere un dito, un dente, un lobo, un capezzolo di Madame, per essere parte viva di lei, e non gli sarebbe importato se quel dito, quel dente, quel lobo o quel capezzolo, avrebbero eccitato un altro uomo.
Lui ambiva ad appartenerle completamente.

UN UOMO SENZA  PIU' MISTERO
La biondina dallo sguardo turchino era così diversa da Madame, come il giorno dalla notte.
Lei sembrava fatta di luce quanto l'altra era permeata di tenebra.
J'ai envie de vous embrasser.

Era uscito dalle sue labbra naturale come un respiro: né richiesta, né proposta, ma desiderio.
J'ai envie de vous embrasser.
Perchè?
Era la prima volta che chiedeva il perché ad una donna che volesse baciarlo.

Ho voglia di baciarvi perchè l'amore vi sta uccidendo e vorrei essere io quella che coglierà il vostro ultimo respiro.
Così aveva risposto lei, seria, a quella sua domanda
Dunque il seduttore di un tempo era diventato, per colpa di Madame, un uomo senza più  mistero, facilmente abbordabile in un caffè da una biondina graziosa e molto perspicace che gli si proponeva come officiante per quell'ultimo atto: colei che coglierà ultimo respiro dalle sue labbra.
Un tempo, prima di Madame, era lui che coglieva, che disarmava, che costringeva alla resa per poi darsi alla fuga, lasciandosi dietro tumulti di sospiri, temporali di lacrime e l'inconsolabile disperazione di tutte le donne che aveva, nei suoi banditeschi approcci, reso vedove prima ancora della promessa di nozze.

Ma ora ecco che questa biondina, dagli occhi turchini e la bocca di monella, schiettamente gli palesa  la realtà evidente di ciò che egli è diventato: un agonizzante.

6 commenti:

  1. Colpa della sciatica :))))))?
    Le fate non possono prendersi "gli avanzi" i loro poteri vanno oltre...rigenerano, fioriscono e ardono e quel bacio non dev'esser richiesto, ma rubato, alitato e suggellato!
    Madame ha donato l'agonia d'un sentimento
    Costanza può donare un sogno!
    TVB
    Elisena

    RispondiElimina
  2. Madame ha fatto quello che molte donne amerebbero fare ma non confesseranno mai: un pò di sano sadismo :))))))
    E la fatina dagli occhi turchini......te la raccomando quella, attrice consumata, c'è in ballo lo scettro del potere, l'amore non c'entra nulla.
    L'unico ad essere innamorato è solo il portoghese, alle due importa solo la conquista della supremazia.

    Un bacio, che smetto di scrivere, che se continuo questo racconto col dolore acuto della sciatica me la rifaccio sul portoghese e gli faccio vedere i sorci verdi.

    Tremate, tremate, le streghe son tornate!
    wow

    RispondiElimina
  3. Ciao Marilena,interessante a questo punto,poveretto questo portoghese,io faccio il tifo per il bistrot,una bella guerra devo dire tra le due,bravissima cara Amica.
    Buona serata.
    Un bacio.

    RispondiElimina
  4. ......io faccio il tifo per il bistrot......

    mais il est magnifique!

    Io, invece, caro Massimo, faccio il tifo per il portoghese che, avrà pure un sacco di difetti, ma è sicuramente molto più onesto delle due comari che hanno trasformato l'attrazione per il medesimo uomo, in un gioco sporco, una sfida, per proclamarsi la più brava.

    No, no, decisamente io, stavolta, tifo per il protagonista maschile anche se, ahimè, seppur mi piacerebbe aiutarlo ad uscirne non troppo mal ridotto, che i danni già sono stati fatti e grandi, in particolare da Elvira, non so quanto davvero potrò aiutarlo :)

    Magari, alla fine della storia, se verrà a trovarmi, lo consolerò un pochino :)

    Un bacio
    Marilena
    P.S. - Tifare per il bistrot......ma è geniale!

    RispondiElimina
  5. L'incudine nera e il martello biondo ....
    temo una morte lenta e dolorosissima per i tuo beniamino mia cara Marilena.
    Forse una legge del contrapasso molto piacere per poi molta sofferenza ..... una legge stregfatesca natuturalmente .
    E non è finita qui............. bbbbbrrrrrr

    RispondiElimina
  6. Naturalmente la tua analisi sulla legge del contrappasso è assolutamente esatta e già lo vediamo che, il portoghese, si sta struggendo d'amore per quella primula rossa della strega Elvira che, invece, nulla se ne cura (è tattica, e a quanto pare vincente)Eppoi, eccoti questa santarellina biondo/chiomata e dagli occhioni viola che cerca di sedurlo forzando quelle resistenze che lo hanno reso schiavo di Madame con la tattica dell'innocentinaperòperversa che ti abbaglia con la magia del sesso.
    Ma il portoghese è un astuto volpone,(Lucy, t'assicuro che è uno schianto d'uomo, e a me i belli troppo belli non piacciono, ma questo c'ha gli occhi verdi ed è anche un cervellone, un matematico, e quando indossa gli occhiali da vista con quella montatura severa, wow, è ancora più attraente: un Ulisse intellettuale :)
    Bè qualcosa m'invento: il portoghese non deve soccombere!
    Bè, ora vado a raccogliere le idee per tracciare una strategia che lo preservi da quelle due arpie (anche se, alla fine, non sembra che se ne lamenti troppo :(

    Un bacio, Lucy
    Marilena
    P.S. - La notte è lunga ed ho una stretategia da mettere a punto.

    RispondiElimina