Regressioni. Così, dopo tanto tempo, di nuovo un attacco di panico. I polmoni che vanno in apnea, e l'aria che viene a mancare. Ho iniziato a vedere tutto attraverso una cortina di vapore acqueo. Poi, la nebbiolina, si è trasformata in lacrime. Piangere sul posto di lavoro non è dignitoso. Ed io sono una donna molto orgogliosa. Mi hanno dato rifugio i corridoi deserti e gli uffici disabitati.
Armonia perfetta, tra la desolazione del luogo e quella della mia anima.
E la prospettiva intollerabile di una lunga notte insonne.
Delicious, molto alcolico, mandato giù d'un fiato con l'intento di uno stordimento aggressivo.
Senza l'ausilio dei sonniferi ci ha messo, comunque, un bel pò ad agire.
Ma poi è subentrato un sonno di pietra.
E stamani respiro di nuovo l'aria privata dei miei polmoni.
Sta diventando chiaro. C'è una brezza dolce. Premessa di una giornata celeste e gialla.
Con ritrovata audacia spalanco la gabbia, ermeticamente chiusa della mia testa, e libero i cardellini asfittici che da un tempo infinito vi dimorano. Che sorpresi arretrano dapprima verso il fondo e poi avanzano cauti saggiando con prudenza lo spazio, ancora timorosi dell'incognita di un tranello. Ma lo sportellino della voliera resta sfacciatamente spalancato. Muto invito all'evasione.
E nessuna mano a ricacciarli dentro.
Rinvigoriti spalancano le ali rattrappite dalla lunga prigionia e, senza più incertezze s'involano, finalmente liberi, verso il disco del sole.
Sole che diventerà di nuovo luna. Nell'ordinato ciclo delle albe e dei tramonti.
E questo pensiero mi tranquilizza perchè ristabilisce, in fine, la realtà accettabile di un tempo umanamente provvisorio.
Marilena
mi piace il tuo blog 6 ok,auguri.
RispondiEliminaNotevole. Complimenti, scrivi benissimo. Saluti.
RispondiEliminaGrazie achab per essere passato qui e per il commento gentile che hai postato.
RispondiEliminaAuguri anche a te
Marilena
Ciao Andrea, colgo l'occasione per ringraziarti anche per il commento postato sul Video dei Radiohead "Woolf at the door" correlato di gradite informazioni. Bello condividere la stessa passione.
RispondiEliminaE grazie anche per quest'ultimo commento.
Sei gentile
A presto
Marilena
se metti la casella dei sostenitori io divento tuo sostenitore e viceversa,se ti fà piacere,ciaooooooooo,eh eh ehhh.
RispondiEliminaDi nulla, davvero dovuti, alcuni testi sono veramenti belli.
RispondiEliminaHo apprezzato anche gli altri video (Hysteria e l'altro dei Pink Floyd). Saluti.
Non amo troppo i gadget, Achab, e sto pensando di rendere addirittura più spartana l'impaginazione del mio blog, ma sarò felicissima di essere una tua sostenitrice. e d'inserirti tra i miei preferiti.
RispondiEliminaCon amcicizia
Marilena
Il ritmo ipnotico dei Radiohead, quello ossessivo dei Muse e lo stile assolutamente inimitabile dei Pink Floyd, sono solo una piccola parte dell'eclettico, coinvolgente linguaggio universale della musica.
RispondiEliminaCiao Andrea
A presto
Marilena
A marilè!
RispondiEliminamo ce sto pure io!
Wow Chiara, sono entrata nel tuo blog. E mi piace davvero tanto.
RispondiEliminaBenvenuta tra noi.
Aggiungo, con immenso piacere, il tuo link ai miei preferiti.
In bocca al lupo
Con amicizia
Marilena