Masochisti. Esibizionisti. Autolesionisti.
Attratti da un inferno che chiamano paradiso.
Nudi. Allucinati. Corrosi dalla passione.
Gli occhi levati verso l'alto e le braccia spalancate in una promessa di resa incondizionata, si offrono tremanti a Dio.
Nell'oscuro piacere dell'espiazione e nell'incofessato godimento nella sofferenza.
Buia volluttà che brutalizza le fisionomie. Assoggetta l'anima al supplizio della croce e ai chiodi della tortura. E alla necessità del cilicio.
Nell'ossessione di potersi offrire a Dio nello scempio delirante delle membra.
Dono supremo dello slave al suo master.
I santi cattolici sono la proiezione delle nostre/loro colpe. Colpe religiose,bigotte,sentirsi non desiderati da Dio.
RispondiEliminaLa manifestazione più evidente è purgare il proprio corpo,renderlo "mutilato" per avere una effetto di remissione dei peccati.
Remissione evidente alla gente perchè si paga in modo evidente,alla portata di tutti, una morte dolorosa e...pubblica.
Ma se ci pensi bene, come si espiano i peccati oggi? con la confessione, e cosa è la confessione se non rendere pubblico ciò che pubblico non deve essere?
Non si mortifica più il corpo perchè oggi il corpo è oggetto di piacere8 anche per i confessori),ma si mortifica l'anima.Si mortifica quel NOI, quella parte del nostro essere lasciandoci ferite.
Certo, c'è l'assoluzione, ma l'assoluzione è la morte del privato,è la morte di quella parte di noi che ha dovuto manifestarsi ad altri,per renderci più buoni ed io aggiungo ubbidienti.
Un Dio padrone ed una chiesa sua serva ,dominatrice dei suoi schiavi.
Scrive Nietzsche: Dio è morto"
Con questa frase non intende Dio o la chiesa, ma quei valori metafisici, quel mondo di ideali che da Platone in poi ci hanno permesso di dare risposte al senso dell'essere, al senso dell'uomo ed a ciò che è buono e da ciò che non è.
Ora, per avere queste risposte, aspettiamo pazientemente....una bolla papale.
"Voi lo avete ucciso" continua Nietzsche.
Lorenzo