Nel cuore nero del pozzo (cattive ossessioni)
Dietro il sipario scuro c'è un eccesso di vuoto, un pozzo nero in cui precipitare ancora vivi mentre il pendolo di Poe scandisce, tra isterici squittii, le ultime ore della nostra vita.Le prime ore della nostra morte.
Dove sono le mie vecchie ali appassite?
Stanotte ne avrò bisogno.
Stanotte, quando la festa giungerà all'apice e i fantasmi già ebbri alzeranno i calci per ingoiare nelle loro torbide gole l'ultimo assaggio, allora io, in silenzio, sguscerò nell'ombra alle loro spalle e con le mie ali nere balzerò oltre la tenda scura del sipario, diritta nel cuore nero del pozzo.
Purposeless survival
Now there's nothing left to die for
So don't struggle to recognize
Now the cruelly heart-felt suicide
(SHRINKING UNIVERSE - MUSE)
Pubblicato in FRAMMENTI il 31/08/2008
RispondiEliminaDedicato, oggi, a Edgar Allan Poe
And all i loved, i loved alone.
E tutto quello che ho amato, l'ho amato da solo.
(Edgar Allan Poe)
abbiamo così bisogno di poe !
RispondiEliminaEhilà socio, provengo proprio ora dal tuo blog.....ho incasinato come sempre, e un errore c'è pure rimasto, ma non voglio arrivare al record di cancellature :)))))))
EliminaPoe è un grande.
E' il mio mentore :))))))
Merci, Antoine
Au revoir
Questa della vita e della morte, è tutta un'assurdità.
RispondiEliminaCristiana
Credo anch'io, Cri, al pari di te che con la morte termina tutto, però qui mi sono presa una licenza poetica......
EliminaUn bacio :)
non ho mai visto cosa c'è in fondo al pozzo, ho paura di incrociare i miei occhi, gli occhi di uno sciocco.
RispondiEliminaUno sciocco, e perchè?
EliminaNon credo sia un atto di coraggio guardare in fondo a quel pozzo, magari, invece è l'opposto, una debolezza estrema.
Questo frammento l'ho pubblicato nel 2008 ma è ancor più vecchio, l'aveva ripescato dal fondo di una scatola (proprio come dal fondo di un pozzo) e dentro ci sono le mie pulsioni, la mia attrazione e la mia paura: paura di non cadere nel modo giusto, dirompente, definitvo, con la sfiga che ho io mi farei solo brutalmente male e rimarrei in fondo a quel pozzo viva ma senza più anima.
Non mi rimane, quindi, che brindare coi miei fantasmi: ouzo, naturalmente :))))
à bientôt, endi.
Oggi si vola
RispondiEliminaDiscesa in verticale e senza freni: un volo a testa in giù.
EliminaBuona serata, Andres :)
una matrioska infernale : un sipario che nasconde un vuoto che affoga un pozzo nero che assorbe noi .....
RispondiEliminaPoe-tesca mia Escura
Già, alla fine, il destino di noi tutti è in quel pozzo nero.
RispondiEliminaE la vita è una recita, per alcuni ben riuscita per altri meno.
Restano i fantasmi di cui un giorno anche noi alimenteremo le fila......ma solo fino a che vivremo nel ricordo di qualcuno.
Alla fine, niente è eterno.
Un bacio, Lucy
TVB