Dedico questo blog a mia madre, meravigliosa farfalla dalle ali scure e dal cuore buio, totalmente priva del senso del volo e dell'orientamento e, per questo, paurosa del cielo aperto. Nevrotica. Elusiva. Inafferrabile.

lunedì 1 ottobre 2012

L'addestratore di cavallucci marini (cap 13)

No, Louise mai si sarebbe potuta perdonare di averle inflitto, sia pure per una lodevole ragione, la crudeltà di quell'angoscia che lei nella sua vita aveva dolorosamente sperimentato, così Ketty, al suo risveglio, l'avrebbe trovata al suo fianco.

Procedevano lentamente con Ketty che curva sulla sua cavalcatura alternava gemiti a parole senza senso: doveva essersi fracassata un bel pò di ossa.
...e Culver City sembrava così lontana!
Ad aumentare la tensione di Louise c'era era stata la minaccia di una nube di polvere che sporcava l'orizzonte, e un sordo rumore di zoccoli in avvicinamento, forse una mandria di bufali o di cavalli selvaggi.
Il cuore di Louise prese a martellare furiosamente.
Quel tratto di paesaggio, desolatamente piatto, non offriva la possibilità di nessun anfratto a garanzia di un rifugio entro cui rintanarsi per evitare di essere travolte dalla mandria in corsa, eppoi...eppoi le era parso di sentire l'eco di voci concitate e d'intravedere un paio di figure a cavallo distaccarsi dal resto del gruppo ed avanzare a galoppo sfrenato verso di loro.
La tensione si allentò nel suo petto e respirò sollevata quando riconobbe nei due cavalieri che velocemente avanzavano verso di loro le fisionomie note di Mr Wolf e dell'Ulisse pistolero.
 Miss Rose, che partecipava alle ricerche, immediatamente mise a disposizione la sua elegante carrozza per il trasporto di Ketty, ponendosi ella stessa a prestare i primi soccorsi e dispensare parole di conforto.

Ed ecco la carrozza di Miss Rose entrare trionfalmente a Culver City accolta da festosi hurrah, che la notizia del ritrovamento di Kettysi è sparsa veloce, e così anche il colonnello Dixon li ha raggiunti trascinandosi dietro un recalcitrante Osmond Cox che ha messo a dura prova i suoi nervi in quello che in ultimo s'è rivelato essere il depistaggio ben riuscito del giornalista.

- Mi avete volontariamente portato fuori strada, razza di fanfarone. Ora ve ne darò di abbondante materia per il vostro scoop -
- Non sono io ad avervi imbrogliato, non lo capite che la fuga di Ketty è stata magistralmente architettata per nascondere un complotto ai vostri danni, e probabilmente con il consenso di vostra figlia? Non vi pare strano che a ritrovarla sia stata proprio una delle ragazze di Miss Rose? Riflettete, dannazione, come ha fatto ad allontanarsi così tanto da Culver City in sella ad un cavallo zoppicante? Qualcosa, però deve essere andato storto, chissà se Ketty è accidentalmente caduta o se anche questo rientrava nei piani? Davvero è stato solo il destino a mettere sulla sua strada  prima Louise, l'eroina di questa avventura, e poi la stessa Miss Rose affiancata da Mr Wolf, provvidenziali soccorritori a cui dovrete, immagino, imperitura riconoscenza. Ammetto che per perseguire il mio scopo mi sono avvalso di metodi puerili, non certo all'altezza di quelli del vostro socio che nel campo è assolutamente inarrivabile. La sua fama è ben meritata. In definitiva io ho cercato, per il il mio scoop, di carpire i vostri segreti tanto quanto Miss Rose ha cercato di carpire la fiducia di Ketty, mentre il vostro stesso socio tentava di sedurre quest'ultima per scopi personali e d'ingaggio. Ognuno di noi mirava a qualcosa, perfino quella gatta morta di vostra figlia  ha cercato di piantarvi in asso per una sistemazione migliore. Da quella sequoia ho sentito e visto molto e, vi assicuro, che di materia ce ne è abbastanza per uno scandalo bello grosso dove voi, caro colonnello, sarete destinato a ricoprire il ruolo dello stupido. La mia proposta è ancora valida: rivelatemi i segreti meccanici del "Great Sea Circus", di cui m'impegno a scriverne solo dopo la vostra tournè a Los Angeles, ed io tacerò sullo squallore del dietro le quinte. Una delle due verità esige di essere raccontata, lascio a voi la scelta.-
- Sbagliate, ce ne è una terza che penso non abbiate preso in considerazione... -

E il poderoso uppercut del colonnello Dixon si abbatté su Osmond Cox spedendolo al tappeto, impedendogli qualsiasi possibilità di replica.

2 commenti:

  1. Risposte
    1. Un cross di notevole potenza......vederlo in azione, Antoine, ti avrebbe entusiasmato.

      je t'embrasse, mon jeune ami :))))))

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