Ed ecco che stamani, complice questo tenero, carezzevole sole di fine inverno, ho riesumato dalle naftaline, in cui da immemorabile tempo dimora, il mio vestito più bello.
E seppur questo giorno, che già dal primo risveglio si paventa esattamente simile ai precedenti, con nulla di particolare da festeggiare e nulla di particolare per cui disperarsi, ho deciso comunque di celebrarlo.Una celebrazione molto intima e solitaria.
Che la festa abbia inizio!
Una festa bislacca, questa mia.
E molto silenziosa.
Mi aggiro a piedi nudi nelle nelle stanze vuote, il bicchiere di delicious in una mano, la sigaretta nell'altra.
Accenno ad un passo di danza ma, quasi subito, m'arresto schernendomi.
Ho un corpo leggero eppur così goffo.
Ma l'abito mi calza a meraviglia.
E' uno di quegli abiti confezionato col solo scopo di farti sentir bella, nonostante gli occhi gonfi di pianto e il trucco sciolto e i capelli malamente sfrangiati.
Ma questi sono dettagli che nessuno noterà perché, a questa celebrazione, non ci sono invitati.
Alla fine sono sempre sola.
Ma questo lo sapevo già.
che la festa finisca !
RispondiEliminaCi sono feste che non inizieranno mai: sono le più riuscite.
EliminaA presto, Antoine
Detesto le feste di solito sono noiosissime, le folle sono sopravvalutate .... ci sono momenti personalissimi in cui con poco si realizza un benessere raro ......
RispondiEliminaA me basta un divano,e a scelta un film, un libro, il mio pc .......con un gatto sarebbe passolutamednte la perfezione .......
E poi se vuoi fare un party basta che mi chiami miaooooooooùùùùùùù
tua Partycatgirl.
Assolutamente concordo con te, Lucy.
EliminaAlla fine, ciò che fa la differenza, è sempre il nostro stato d'animo.
Di sicuro, se dovessi dare un party, saresti al primo posto nella selezionatissima lista di miei invitati :)))))))))))))
Un bacio