Dedico questo blog a mia madre, meravigliosa farfalla dalle ali scure e dal cuore buio, totalmente priva del senso del volo e dell'orientamento e, per questo, paurosa del cielo aperto. Nevrotica. Elusiva. Inafferrabile.

venerdì 19 agosto 2011

Strategie

I rapaci di genere femminile sono i più astuti.
Ma anche i più pazienti. Dote che va comunque loro riconosciuta.
La loro strategia consiste nell'inganno, nella dissimulazione, nel mimetismo.
Sono capaci di rimanere appollaiati su un ramo d'albero per un tempo infinito ed in assoluta immobilità, nutrendosi di se stessi, in attesa di un cedimento, di un passo falso della preda prescelta.
E, se questo accade, non si fanno scrupoli di svelarsi nella loro repentina capacità di ghermire.
Un battito d'ala e la preda catturata è già in volo, ancora viva.
In natura accade talvolta, però, che la preda sia solo apparentemente vulnerabile, perchè in realtà è sempre stata consenziente, ha solo voluto allungare i tempi dell'attesa.
Così, attuando la strategia dell'inganno, fà in modo che il rapace segua il suo istinto di predatore.
Non è una resa.
E' un premio alla lunga attesa.


4 commenti:

  1. E' essenzialmente tutto al femminile. E' pefetta la descrizione e l'astuzia delle femmine dei rapaci così com'è quella di alcune prede. Non aggiungo altro, rischierei di compromettere un così bel quadro d'autore!
    TVB
    Elisena

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  2. Strategia del ragno ....... una mantide ?
    Bacissimi miaaaaoooooùùùùù

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  3. Eh già, un racconto tutto al femminile!
    Un bacio, Eli
    Marilena

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  4. Una falconessa, Lucy.
    Sai che io adoro scrivere delle dark lady :)
    Un bacio
    Marilena

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