Bernadette sogna di una dolce Signora e l'ago nel braccio ne sollecita la visione: il pusher ha fiutato l'affare ed è pronto a riscuotere i diritti d'autore.
Alice ha smarrito la sua identità filmica e non riesce più a controllarsi nel messagio visivo, la messa in onda è distorta da un' eccesso di realtà ed ora il gioco è molto più cruento.
Ai margini del deserto c'è la casa di Rachel, ultimo dignitoso rifugio per i disperati e gli ubriachi che s'accaniscono su figlie bambine e mogli già vecchie. Lei non fa domande nè scomoda Dio: ingoia il disprezzo ed allarga le gambe.
impressionante e vero ritratto dei nostri giorni e non solo...ti auguro cara Marilena dei giorni sereni da condividere con i tuoi cari o con te stessa..accanto alla tua anima ed ai tuoi pensieri più veri, forti e delicati...un abbraccio dolce creatura...con affetto
RispondiEliminaAltraepoca
Donne di oggi e di ieri che vengono fatte vivere ai margini di quella che chiamiamo(e viviamo) società civile. Margini tracciati dai benpensanti che pur di non vedere non esitano a giudicare secondo regole basate su principi relativistici e bigotti.
RispondiEliminaSono bastate quattro tue frasi per darci la fotografia delle situazioni descritte e ,soprattutto dei pensieri di queste donne.
Grazie di scrivere.
La storia e la società c'inchiodano a croci da cui poi è impossibile staccarsi: croci di legno, croci dipinte di rosa, croci di lustrini, ma pur sempre assi incrociate dove si appendono corpi da esporre.
RispondiEliminaL'universo femminile è pieno di queste croci: appese in nome di un Dio, per il capriccio di un marito, per la vendetta di un'amante, per esigenze di marketing.
Madonne, streghe, soubrette, prostitute, madri, guerriere... essere donne oggi è difficile quanto lo era ieri.
Grazie a te, Lorenzo, per essere solidale con il grande e complesso universo femminile.
Marilena
Altraepoca, contraccambio di cuore questo tuo augurio di serenità.
RispondiEliminaGrazie di leggermi
Grazie per le tue parole sempre così belle
Un abbraccio
Marilena