Le finestre spalancate sulla pioggia e il primo caffè sorseggiato sulla veranda, godendo del silenzio della strada e aspirando l'odore umido dell'aria.
Una mattinata che profuma d'autunno e d'intimità casalinga.
Adoro starmene rannicchiata sul divano e osservare dalla finestra, incorniciata dai leggeri tendaggi bianchi, l'orizzonte ialino dove si disegna nitida la chioma vaporosa di un albero, dietro cui scompaiono le linee dei palazzi.
Adoro questa casa che sta invecchiando con me, così piena di ricordi coi quali ora, finalmente, riesco a convivere in serenità, dopo il lungo travaglio attraverso il quale mi sono liberata dell'assillo della nostalgia rancorosa.
Indosso il fresco come un abito di garza, e le gocce di pioggia come fossero perle traslucide con le quali adornare il collo, le mani, i polsi e i lobi, e spandere a profusione sui capelli.
Una sigaretta e un pò di musica, non mi occorre altro, stamani, per sentirmi davvero in sintonia col mondo.
Un momento magico.
Marilena
e poi quando ascolti "Teorema" tutto cambia. :)
RispondiElimina...e allora lasciamo le cose come stanno.
EliminaUn abbraccio :)
Ti auguro che sia l'inizio di una magia che si protragga e si estenda nel tempo.
RispondiEliminaA volte ti ho sentita talmente scoraggiata che mi faceva male dentro.
Cristiana
Scoraggiata...hai ragione, Cristiana.
EliminaE molto.
Ma non demordo.
Grazie infinite del tuo augurio, e del tuo sostegno, Cristiana :)