Dedico questo blog a mia madre, meravigliosa farfalla dalle ali scure e dal cuore buio, totalmente priva del senso del volo e dell'orientamento e, per questo, paurosa del cielo aperto. Nevrotica. Elusiva. Inafferrabile.

venerdì 15 novembre 2013

Una donna di classe

Il suo sguardo era stato attratto dalle due donne sedute al tavolino del bar.
Una donna matura ed una ragazza molto giovane.
Si somigliavano.
La donna più grande aveva i capelli di un tono più chiaro ed una gestualità più posata.
Probabilmente erano madre e figlia.
Sedute a quel tavolino a discutere di qualcosa che doveva, confidenzialmente, coinvolgerle.
La ragazza giovane era molto carina.
Sedeva disinvolta, conscia della sua bellezza, gettando occhiate distratte alla strada e continuando a rimestare, con la cannuccia, la bevanda colorata che aveva davanti.
Ma, ad attrarlo, era la donna più grande.
Sedeva in maniera composta sorseggiando, ogni tanto, dal suo bicchiere.
Un raggio obliquo di luce la evidenziava nel chiarore dei capelli e dell'abito, come la materializzazione di un ologramma.
Dalla piccola scollatura del vestito emergeva un collo da Modigliani.
O quello di una giraffa in miniatura.
I capelli, raccolti sulla nuca, ne accentuavano la flessuosità.
In quel lungo collo, color avorio, c'era qualcosa di estremamente sensuale che lo irretiva.
Da cui non riusciva a distogliere lo sguardo.
La posa composta.
I gesti misurati.
La sobrietà dell'abito.
E la severità della pettinatura.
Tutto questo smentiva apparenti intenzioni seduttive.
Ma quel collo flessuoso che emergeva, disadorno e nudo, era la provocazione sessuale più discreta, ed eccitante, che solo una donna di classe avrebbe saputo, ad arte, ingegnare.

15 commenti:

  1. Pubblicato il 09/04/2010 con l'etichetta FRAMMENTI

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    1. Vero, ed è assolutamente qualcosa che va oltre la semplice bellezza.

      .....comment poèmes certain.
      Bon week-end, Antoine

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  3. nessuno è mai riuscito a descrivere l'essenza della bellezza di una donna con così tanta eleganza.
    fantastica Amaranta!

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    1. Perfino descriverla, l'eleganza, ha bisogno di poch aggettivi e neppure sfarzosi.
      Grazie, Pupy.
      Un buon fine settimama :)

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  4. Penso che solo un uomo d'esperienza e di classe possa cogliere e apprezzare simili particolari.
    Ciauuuuu.
    Cristiana

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    1. Vero anche questo: che gli occhi di un uomo, quasi sempre, colgono prima la forma che la sua essenza: ed è un limite.

      Buon sabato, Cri :)))))))

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  5. di belle donne ne sono tappezzati i bagni, ma le donne di classe si contano sui petali di rose rosse.

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    1. La classe e la bellezza, spesso, vengono confuse in tutt'uno, invece sono cose ben distinte, cosicchè l'una non prevede necessariamente l'altra.
      La bellezza è armonia delle forme, la classe, invece, è quell'armonia totale che traspare dai gesti, dal portamento, dalla voce.

      A bientôt, endi :)

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  6. Mi ricorda una cosa di molti (tanti, davvero) anni fa. Quando Marianne Faithfull, piccola e prossima ai cinquanta, sfilò - non ricordò per quale stilista - tra le elevatissime altezze di giovanissime e bellissime modelle, ma c'era solo lei. La classe non è acqua, e non sarà qualche anno col proprio corollario di rughe a ridimensionarne la portata. :-)

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    1. La riprova che mai è davvero tutto rapportabile ad una mera questione d'età.
      La classe non è neppure quel sapersi muovere in passerella sfoggiando la propria bellezza ed indossando abiti meravigliosi che la riprova si ha quando, spente le luci della ribalta e azzittita la voce del coreografo, per molte bellissime riemerge volgarità e totale mancanza di stile.
      Alla bellezza si concede e si perdona molto: ma la classe, di certo, è tutt'altra cosa e, quando c'è, spontaneamente s'impone e risplende.

      Buon sabato, Giò :)

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  7. anche secondo me la madre era più attraente.
    e poi? e poi cosa succede?

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    1. ......succede che dall'altra parte della strada ci sia un tipaccio molto macho, diciamo, Chuck Norris (ma guarda caso) che la fissa mandandole messaggi espliciti, non smentendo così la teoria secondo cui gli opposti s'attraggono.
      Lei, la donna di classe, è irresistibilmente attratta dallo sguardo magnetico del ranger e così gli vola tra le braccia, beccandosi anche un calcio rotante fuori controllo.
      Si baciano appassionatamente sullo sfondo, rosso e ocra, di un tramonto texano.

      ......della serie: le donne di classe amano
      Chuk Norris.

      Buona domenica, Suara :)

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  8. Saper cogliere è un dono raro ...... e vista la tua risposta a Suara, anche riconoscere ed accettare di essere attratti da ciò che è diverso da noi. miaooùùù miaoùùùùùù

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    1. Suara mi chiedeva un finale ed io, allora, ho pensato ad uno improbabile, ma non impossibile (mai dire mai :).
      Però è vero che si è attratti da chi è diverso da noi: di un'altra me stessa, ad esempio, non saprei cosa farmene.
      Per fortuna esistono gli alter ego.

      Bacio, Lucy :)

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