Dedico questo blog a mia madre, meravigliosa farfalla dalle ali scure e dal cuore buio, totalmente priva del senso del volo e dell'orientamento e, per questo, paurosa del cielo aperto. Nevrotica. Elusiva. Inafferrabile.

venerdì 9 aprile 2010

Una donna di classe



Il suo sguardo era stato attratto dalle due donne sedute al tavolino del bar.
Una donna matura ed una ragazza molto giovane.
Si somigliavano.
La donna più grande aveva i capelli di un tono più chiaro ed una gestualità più posata.
Probabilmente erano madre e figlia.
Sedute a quel tavolino a discutere di qualcosa che doveva confidenzialmente coinvolgerle.
La ragazza giovane era molto carina.
Sedeva disinvolta, conscia della sua bellezza, gettando occhiate distratte alla strada e continuando a rimestare con la cannuccia la bevanda colorata che aveva davanti.
Ma, ad attrarlo, era la donna più grande.
Sedeva in maniera composta sorseggiando, ogni tanto, dal suo bicchiere.
Un raggio obliquo di luce la evidenziava nel chiarore dei capelli e dell'abito, come la materializzazione di un ologramma.
Dalla piccola scollatura del vestito emergeva un collo da Modigliani.
O quello di una giraffa in miniatura.
I capelli, raccolti sulla nuca, ne accentuavano la flessuosità.
In quel lungo collo color avorio c'era qualcosa di estremamente sensuale che lo irretiva.
Da cui non riusciva a distogliere lo sguardo.
La posa composta.
I gesti misurati.
La sobrietà dell'abito.
E la severità della pettinatura.
Tutto questo smentiva apparenti intenzioni seduttive.
Ma quel collo flessuoso che emergeva, disadorno e nudo, era la provocazione sessuale più discreta, ed eccitante, che solo una donna di classe avrebbe saputo, ad arte, ingegnare.

14 commenti:

  1. E questo racconto non può che essere stato scritto da una donna di altrettanta classe!
    Complimenti, hai dipinto così bene la scena che sembra quasi di vederla e, ancor di più, sembra di viverla attraverso lo sguardo di quell'uomo!
    Brava.
    Un bacio. Elisena

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  2. Appoggi il tuo corpo
    a questa parete

    le mani legate
    in un fiore di giada

    si sfiorano al ritmo
    di un ballo lontano

    Se apri le labbra
    risalta la voce

    nel buio tagliato
    da luci arancioni

    Ma voglio soltanto
    i tuoi occhi inclinati

    sul collo e sul corpo
    sentire l'amore
    Mario Robusti


    che bel collo !!!

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  3. Chissà se esistono altrettanti uomini di classe?

    La sensualità femminile si esprime in tanti modi, principalmente riflette il proprio carattere e la propria personalità.
    Il fascino in questo caso è quel qualcosa in più che rimane pure in parte nascosto, un gioco sapiente di movenze e uso del proprio corpo.
    Ciò che è nascosto è più intrigante di quello volutamente scoperto.
    Ma la maggior parte di noi ormai non sa più cosa sia questo gioco.
    Lorenzo

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  4. Ciao Marilena,bellissimo scritto,lo sento molto sensuale e erotico,dove con le tue parole riesci a far vedere cose nascoste.
    Tu sei una donna veramente di classe e questo scritto lo dimostra molto bene,sei riuscita a descrivere questo incontro in maniera divina.
    Un bacio a te e alla tua mirabolante fantasia.

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  5. Questa donna di classe, non so perchè, ma sono portata a pensare che, pur non conoscendoti di persona, assomigli un poco a te. O per meglio dire, incarni la tua idea di seduzione, non volgare, per niente provocatoria, ma fatta di gesti, di atteggiamenti naturali, quasi involontari.
    Una donna insomma, che sa il fatto suo...proprio come te.
    Un bacio
    Francesca

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  6. Ciao sorella strega, sono convinta che la personalità ed il carattere di una donnna di stile (e per stile non intendo solo raffinatezza esteriore)attragga sia gli uomini che le donne.
    Alcune persone riescono ad essere naturalmente seduttive.
    Un magnetismo, che le evidenzia da tutti gli altri.
    E questa seduzione un uomo la percepisce in maniera molto più intensa.
    Più fisica.
    Di desiderio.
    Grazie per i complimenti
    Un bacio mattiniero
    Marilena

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  7. La seduzione di un collo flessuoso, di giraffa in miniatura. E la malia che esercita su un uomo. Nient'altro che quel collo d'avorio, nudo e disadorno.
    La seduzione per molte donne è un'arte.
    Per altre è una dote di nascita.
    E lasciarsi sedurre è nel dna maschile!
    Un bacio, Antonio
    Marilena

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  8. Lorenzo, concordo totalmente sulle tue riflessioni in questo commento.
    La sensualità non c'entra nulla nè con la bellezza nè con l'apparire sexy.
    E spesso, erroneamente, questi concetti vengono recepiti in un tutt'unico.
    La sensualità è l'armonia sessuale di una persona.
    Armonia e non eccesso.
    Come oggi accade.
    Eccesso di pelle nuda.
    Eccesso di enfasi fisica.
    Eccesso di facili trasgressioni.
    Eccesso di essere a tutti i costi quello che non si è, ed il più delle volte con risultati catastrofici ed ahimè, nemmeno rilevati.

    Il fascino in questo caso è quel qualcosa in più che rimane pure in parte nascosto, un gioco sapiente di movenze e uso del proprio corpo.

    E' esattamente questa la seduzione.
    Un bacio, Lorenzo
    E grazie per l'approfondimento del tuo commento
    Marilena
    P.S. - Esistono, eccome, gli uomini di classe, e sono anche i più intelligenti :)

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  9. Ci sono molti modi per sedurre ma, i fattor domuni sono sempre l'intelligenza, la misura, l'equilibrio.
    E, soprattutto, la conoscenza delle proprie possibilità personali.
    O si rischia la stonatura.
    La parodia.
    E di queste se ne vedono davvero tante ai giorni nostri.
    Come ha scritto Lorenzo: "Ciò che è nascosto è più intrigante di quello volutamente scoperto. Ma la maggior parte di noi ormai non sa più cosa sia questo gioco."
    Ed ecco, questa verità, si afferma nel tripudio inconsistente di corpi esposti e sguardi ammiccanti.
    Uomini e donne uniti negli stessi visivi eccessi orgiastici.
    Che nulla hanno a che vedere col gioco della seduzione.
    Un bacio, Massimo
    Grazie del commento e degli apprezzamenti
    Marilena

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  10. ......O per meglio dire, incarni la tua idea di seduzione, non volgare, per niente provocatoria, ma fatta di gesti, di atteggiamenti naturali, quasi involontari.

    Ed è assolutamente questa, Francesa, la seduzione.
    E' una dote. Un'armonia personale.
    Come la leggerezza.
    Hai mai fatto caso che alcune persone, pur essendo molto pesanti, riescono a trasmettere comunque l'idea di armonia, di grazia, di leggerezza?
    Mentre, di contro, persone fisicamente più snelle, possono risultare legnose, incatramate, disarmoniche?
    E' così la seduzione.
    Non è nei lembi nudi di pelle mostrata.
    Nè in corpi palestrati.
    Nè in atteggiamenti che vogliono sembrare sexy ma che, in realtà, risultano solo volgari.
    La seduzione è un profumo personale.
    Inimitabile.
    Un bacio, Francesca
    Grazie per questo bel commento e per le belle parole nei miei confronti.
    Marilena

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  11. La seduzione, a sensualtà più autentica risiedono proprio nel mistero di un gesto, di un particolare, di una capacità attrattiva che va al di là di bellezza, appariscenza, e il sorprenderci di quel gesto, di quel particolare rende possibile quella magia/malia, che trasforma tutto, anche un semplice momento al bar. E tu sei la maga più magica per descrivere questi attimi intriganti fatti di desiderio. Un bacio grande, grande come il tuo scrivere. miaaoooooooo

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  12. La seduzione è come tu scrivi, Lucy, la capacità attrattiva che va oltre la bellezza.
    La malia di un gesto, o di un particolare, che fanno scattare l'incantesimo.
    Ti confido che ho identificato come la protagonista di questa bionda seduzione, Kim Novak.
    Una delle attrici più belle di Hollywood, ed una donna assolutamente di classe.
    Grazie Lucy, contraccambio il tuo bacio con uno ancora più grande.
    A presto
    Marilena
    P.S. - Kim, ogni volta che entro nel tuo blog, seduce anche me!

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  13. Hai ben descritto una delle doti che ahimè è data a pochi, il fascino, contro cui il tempo tiranno nulla può anzi ne esalta sempre più il carisma.
    La magia del fascino sta nell'evidenziare un particolare che esalta tutta la persona, chi lo possiede spesso non percepisce la sua innata capacità di seduzione.
    Il fascino rapisce chi ne viene attratto, come davanti a un'opera d'arte di straordinaria bellezza.
    Interessante la "Tua donna di classe" :)
    Un abbraccio

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  14. Se la bellezza appartiene a molti il fascino, invece, è dato a pochi.
    E come tu scrivi, Francy, spesso chi lo possiede neppure sa di averlo.
    Perchè il fascino, per la maggior parte delle volte, è naturalmente insito nella persona stessa.
    E' nel suo modo di essere.
    E, quando invece ne ha la consapevolezza, sà ben usarlo, senza mai scadere nel banale propositivo.
    Nell'eccesso.
    Nell'egocentrismo.
    Una donna così sa sedurre lasciando intatta, nell'altro, l'illusione della conquista ;)
    Un bacio, Francesca
    Buon inizio settimana
    Marilena

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