Dedico questo blog a mia madre, meravigliosa farfalla dalle ali scure e dal cuore buio, totalmente priva del senso del volo e dell'orientamento e, per questo, paurosa del cielo aperto. Nevrotica. Elusiva. Inafferrabile.

giovedì 19 novembre 2009

Corpo sensorio

Non cado in estasi davanti ad un tramonto.
O ad un bel paesaggio.
La natura mi annoia.
Non provo curiosità eccessive verso la geografia del mondo esterno.
Ho scarsissimo senso olfattivo, per cui percepisco poco gli odori. E i profumi.
E' il tatto, il mio senso più sviluppato.
Tutto quello che capto attraverso la pelle mi inebria. Mi colma.
O mi fa disperare.
Il mio corpo, tutto, è una sensibilissima struttura ricettiva. Ed esplorativa.
Il contatto diretto, e profondamente intimo, con le cose me ne dà la vera dimensione.
La pelle non inganna.
Tutti gli altri sensi, invece, sono illusori.
Se osservo un fiore sono subito attratta dal suo colore, anziche dal suo profumo.
O dalla sua consistenza.
Prima ancora di ogni altra percezione c'è quella della vista (il più ingannevole dei sensi)
Ma se quel fiore lo strofino su una qualsiasi parte di me, ecco che lo percepisco nella sua assoluta interezza.
 La ruvidità delle foglie. L'acutezza delle spine. La flessuosità dello stelo. La morbidezza dei petali.
Il suo profumo s'intrufola nei miei pori.
Se ne abbevera la mia pelle.
Si amalgama con l'odore personale del mio corpo esterno.
S'infiltra, e contamina, quello del mio corpo interno.
Il colore diventa vibrazione.
Onda sonora.
Mi lascio travolgere dalla solennità orchestrale di un rosso.
Dalla delicata armonia country di un rosa.
O dallo stupefacente preludio di un viola.
Non più solo forma. O profumo.
O colore.
Ma corpo sensorio.
Con labbra. Ed occhi. E lingua.
Quel fiore, strofinato sulla mia pelle, è assolutamente vivo nella totale complessità della sua essenza.
Marilena



10 commenti:

  1. Chi ti ama veramente dovrebbe rivestire il tuo corpo con un abito di fiori!
    Sarebbe un tripudio di gioia per tutto il tuo essere!
    A Natale farò fare per te una coperta di stelle alpine, così potrai gioire anche del loro calore!
    Tua sorella, strega minore, che ha tramutato il proprio compagno in un prato sempre fiorito!
    A presto
    Elisena

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  2. Ciao Eli, bella l'idea di una coperta di stelle alpine. I miei sensori impazziranno!
    E che devo dirti, ormai mi è rimasto solo il tatto. Con gli anni è calata la vista, l'odorato mi ha sempre fatto difetto, il vizio del fumo ha intaccato il gusto, e l'udito......un pò è partito anche quello. Ultimamente mi è stato fatto notare, sempre più con forza, che il volume della televisione è sempre troppo alto!
    Mi è rimasto solo il tatto :(
    Un bacio sorellesco
    Marilena

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  3. Consapevolezza di sè e dell'universo attraverso i sensi è conoscenza profonda istintiva,carnale, ancestrale, unica e personalissima. Ma molti cecano di soffocare queste sensazioni, troppo intense e radicali.
    Mai dimenticare la nostra part animale - parola di gatta - una gatta randagia che ti manda tante fusa affettuose ffffffffrrrrrrr

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  4. Pozione nr.23:
    Occhiali da Harry Potter;
    Naso da Sherlock Holmes;
    Orecchie da Star Treck e vaccino H1N1.......
    E meno male che ti è rimasto il tatto, altrimenti, Edward mani di forbice!
    Ehilà, strega maggiore, rimettiti in carreggiata, sennò io gli incantesimi con chi li faccio?
    Un bacio Stregonesco.
    P.S.: Unisci anche del concime, quello per i fiori , intendo!
    Elisena, la sorella della strega che non ha un senso nei suoi sensi!

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  5. Giustissimo Lucy, mai dimenticare la nostra parte animale.
    Che spesso viviamo come un fastidio, un fardello peccaminoso, di cui sarebbe meglio disfarsi.
    Ci piacerebbe immaginarci, a torto o a ragione, sull'onda di una spiritualità, per altro squilibrata, creature di solo spirito (sai che noia!)
    E, se per plebiscito universale, l'anima risiede nel cuore, nel mio corpo sensorio è, invece, ubicata nei polpastrelli.
    Le dita, alla fine, sono la parte più animale dell'intera struttura corporea.
    Una carezza, per te, di 130 ricettori tattili
    Marilena

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  6. Ti assicuro, sorella, che il tatto da solo, egregiamente sopperisce a tutti gli altri sensi ormai in disuso, o in avaria :)
    E' il più meraviglioso, credimi.
    Le dita sono cucchiai, farfalle, carezze, pettine, matite, frusta, bacchetta magica......
    Il mondo è nelle mie mani.
    Un bacio da strega a strega
    Marilena

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  7. Le mie vibrisse e tutti i miei sensi felini vibrano per l'affettuosa carezza grazie.
    Che ridere la Eli con il naso da Sherlock e le orecchie da Mr. Spock siete mitiche Miaoooooo

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  8. Carezza sincera, Lucy, senza artigli da strega.
    Eh si, mia sorella è una strega molto spiritosa, solo che il naso alla Holmes, le orecchie di Spock, e tutto il variegato armamentario di cui faceva riferimento, lo attribuiva a me :(
    Per dare un senso ai miei sensi.
    Notte sensuale, Fel
    Marilena

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  9. fiore vivo e respira...in simbiosi con il mio stesso respiro :)
    Buon pomeriggio, Antonio, e grazie del tuo passaggio.
    Un fiore per te
    Marilena

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