lunedì 8 giugno 2015
Un meraviglioso fiore carnivoro
Amaranta è già tornata da qualche tempo, ma ero troppo arrabbiata con lei, e con me stessa, per parlarne.
E pensare che ho desiderato così tanto il suo ritorno, quasi fossi una malata in attesa della chiamata per il trapianto di un organo.
E lei è un mio organo vitale, seppur instabile (ma non lo sono anch'io instabile?), cosicchè una volta è cuore e l'altra polmoni, ma tranquillamente può essere il mio fegato o i miei reni.
Essenziale alla mia vita.
E alla mia scrittura.
La sua personalità, prevaricante e incontenibile, la rende simile ad una meravigliosa pianta carnivora: attratta dai suoi colori lussuriosi le svolazzi intorno per colmarti gli occhi dell'incanto dei suoi fiori, simili a graziose campanelle purpuree, con le piccole bocche spalancate alla luce, per ritrovarti l'attimo dopo intrappolata nel velluto delle loro gole.
Ancor più facile l'inganno ora che non abito più una landa deserta ma questo intricato, promiscuo Eden, dove le farfalle si mimetizzano con l'aria e i lombrichi con la terra, solo per potersi amare indisturbati.
Così lei è tornata mostrandosi felice del nuovo luogo abitativo, seppur Amaranta non ha difficoltà di adattamento, al contrario di Iggy, ostile a qualsiasi novità o qualsivoglia modifica, che appollaiato sulla sua spalla, simile ad uno strambo pappagallo, impreparato alla nuova location, ha iniziato ad agitarsi alla sua maniera psicotica.
Ed è proprio da questo agitamento di Iggy che è nata subito, tra me e lei, l'ennesima incomprensione.
Io le ho rimproverato, come spesso accade in questi frangenti, la sua mancanza di pazienza a gestire un soggetto così squilibrato, e la sua incomprensibile ostinazione nel continuare a volersene prendere cura.
- Lui sta con me! -
E con questa risposta perentoria mi toglie ogni diritto di replica.
- Ho una passione innata per i soggetti difficili ed i casi disperati. Non mi prendo cura anche di te? -
Aggiunge, baciandomi sulla bocca.
E allora il mio cuore ha ripreso a pulsare al giusto ritmo.
Trapianto riuscito.
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il ritorno di Amaranta vuol dire racconti di quelli che piacciono a me!!!! yeeee!!!!
RispondiEliminaAh, e così anche tu mi soppianti per lei???
Eliminagrrrrrrrr
Ora la mia alter ego ha anche una pagina fb, il link lo trovi nel post precedente.
Ciao, Suara.
A presto :)
sì sì. lo so che sei su FB. ti ho "già "piaciuta"
EliminaLo so, la mia alter sorellina me lo ha fatto notare.
EliminaGrazie, infinite, Suara.
Vediamo dove mi porterà questa nuova avventura :)
Auguri casigliani
RispondiEliminaInfinite grazie, Andres, credo proprio d'averne bisogno!
Eliminapovero Iggy che deve fare i conti con 2 donne.
RispondiEliminaAhime caro Iggy hai tutta la mia comprensione, prendila così, sono tutti crediti per il paradiso.
Proprio vero, endi, che la strada per il Paradiso attraversa l'Inferno ;)
EliminaCuore e batticuore?
RispondiEliminaCuore o Batticuore?
Il cervello da tutto questo mi pare escluso...
Forse meglio così!
No, c'è anche quello.
RispondiEliminaBuona domenica, AGO
A presto :)
Beh, come Amaranta manco anch'io da tempo dalle vie virtuali, comprese quelle del tuo antro dove è sempre bello tornare, ci sono cose sempre interessanti da scoprire tra le sfumature rocciose e poi del resto anch'io "Ho una passione innata per i soggetti difficili ed i casi disperati. Non mi prendo cura anche..." di me? :-)
RispondiEliminaEh già, a differenza di me che vivo molto nel virtuale, per sfuggire alla banalità del reale, la mia alter ego, invece, ha una vita tutt'altro che virtuale!
EliminaPuò star via a lungo, staccare la spina, come dice lei, per rigenerarsi dalla pesantezza di questa nostea convivenza, ma sempre ritorna, perchè prendersi cura di me è la sua mission impossible, ma per questo stimolante.
Nessun alter ego, quindi, a prendersi cura di te, Giò?
Macché, niente alter ego, faccio fatica già con me stesso! :-)
Elimina:)
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