Un lungo viaggio: i capelli scarmigliati e le unghie sguainate, nascosto sotto il corsetto lo scapolare di Santa Maria Giudea l'Impenitente e, ciondolante da una treccia come un gioiello primordiale, un opale barocco.
Mi ha donato il suo coltellino messicano, la profondità della sua voce e lo sguardo di smeraldo dei suoi occhi.
Ha dormito con me, superba amante, cattiva e persuasiva.
Mai dolce.
Compagna, e mai sorella.
Maestra, e mai complice.
Mi ha insegnato il mimetismo del geco, la trasparenza dell'acqua, l'invisibilità degli spiriti, l'ubiquità dell'ipnosi e la preveggenza delle streghe.
Da lei ho appreso i rimedi per fronteggiare, o alimentare, secondo il bisogno, le febbri del corpo, la peste dell'anima e i deliri della mente.
Ad essere disinibita e cruda.
Volgare e poetica.
Persuasiva.
Mai dolce, nel senso univoco del termine, se dolcezza è sinonimo di soavità e mitezza.
Amerilna che viene dalla notte dei tempi e porta scaglie del passato con se : che sia un gioello o un arte magica antica. Lei che guarisce ed ammala ma sopratutto persuade, persuade non con la trita mielosità che gli uomini vorrebbero attribuire forzatamente ad una donna, ma con l'unicità del suo essere femmineo. Un baciamo rosso alla mia Escura.
RispondiEliminaCiao Amerilna,bel testo,dal tenore poetico e antico,dove appare una donna forte e vincente,e la sua magia purifica il cuore di chi la incontra,una donna dalla mente delirante,ma che dal delirio trova le risposte giuste che le servono,una donna maga strega e guerriera,pronta alla sfida.
RispondiEliminaBellisimo testo,grazie per le emozioni.
Buon fine settimana.
Un abbraccio.
...non mi somiglia per niente...peccato...bellissimo!
RispondiEliminaCiao Lucy, come sempre sei molto ricettiva ed entri nel mio scritto con la tua dirompente sicurezza femminile.
RispondiEliminaAmerilna è il ritratto di una donna tra l'ancestrale ed il contemporaneo, alla ricerca di una personalizzazione ed una affermazione.
Personalizzazione che rifiuta gli stereotipi, come tu giustamente hai sottolineato.
Non sempre è facile.
Non sempre è possibile.
Mai smettere, però, di tentare :))))
Un bacio, Lucy, come sempre in sintonia
Escura
......una donna dallla mente delirante, ma che dal delirio trova le risposte giuste......
RispondiEliminaPrincipe achab, non immagini neppure quanta verità c'è in questa frase.
Amerilna nasce nel periodo della mia depressione o, piuttosto, è da lì che inizio ad avere consapevolezza della sua presenza.
E' la strega che mi ha dato la voce e l determinazione.
Ora sò che c'è sempre stata......aspettava solo di essere evocata e di avere, finalmente, un nome.
Un bacio, principe guerriero, e buona domenica
Amerilna
Non crucciartene, Ady, ogni donna è strega in base al suo carattere e alla sua personalità.
RispondiEliminaC'è bisogno di molteplicità anche nel mondo stregonesco......la tua strega avrà caratteristiche diverse ma, non per questo, meno efficaci.
Un bacio, Ady, che è spuntato stamani un timido sole e, naufragi, al momento sono scongiurati :))))))
Marilena
P.S. - Yda e Dya...... gli affascinanti, stregoneschi, anagrammi del tuo nome :)))))
AMERILNA...io non ho una sorella, ne ho un pacco...ma sono tutte trasparenti e nobili, come l'acqua che disseta.
RispondiEliminaNESEILA ... è sorella di AMERLINA...NON DIMENTICARLO!
Un bacio che sa di tutto tranne che di scontato.
P.S.:Trovi sempre la giusta immagine stregaccia x corredare i tuoi post!
Grazie Eli, anche se ti confesso che trovare le immagini adatte è un gioco da ragazzi, difficile è, invece, trovare la "faccia" giusta.
RispondiEliminaLa mia, a quanto pare, proprio non va.
Un bacio, Eli
Marilena
Il ritratto di un'altra "parte" che concorre a fondare la propria identità.
RispondiEliminaAmerilna è arrivata nel momento del bisogno per fronteggiare le necessità.
E' stata accolta quasi con enfasi perchè ha portato in dono le armi giuste per difendersi dagli attacchi provenienti dagli anfratti negativi che si celano nelle "vicinanze" dell'io e da quelli provenienti dall'esterno.
Ha concorso a completare, in quel momento, ciò che ancora mancava all'identità.
Un profilo ineccepibile quello di Amerilna.
Quei tratti caratteriali forti e diretti,senza i quali si è destinati alla sconfitta del corpo e della mente.
Io ci leggo questo.
Un saluto e un bacio, carissima Marilena!
E' così Miryam, qui può sembrare un gioco, perchè romanzo molto e, questo non significa alterare la realtà ma cercare di darle una connotazione poetica, meno cruda di quello che sarebbe, se posta, nei termini di un resoconto di un fatto reale.
RispondiEliminaDiciamo che Amerilna la strega è stata quella parte di me che è riuscita a dar voce alle mie urgenze esistenziali, a gridare il mio malessere, a non voler esistere solo più marginalmente ed in funzione delle esigenze degli altri.
E' con Amerilna che ho iniziato il mio percorso identificativo.
Senza la sua forza, la sua rabbia, la sua cattiveria (la cattiveria, spesso, è solo l'espressione di un malessere incancrenito)sarei rimasta al palo, in attesa che qualcuno si accorgesse del mio star male, ma come sarebbe stato possibile se anche dopo averlo urlato, divulgato ai quattro venti, nessuno è comunque venuto ad aiutare.
Il merito di Amerilna è stato quello di avermi insegnato ad avere una voce, un carattere, ed anche un corpo.
Mi ha dato tanto:
QUEI TRATTI CARATTERIALI FORTI E DIRETTI, SENZA I QUALI SI E' DESTINATI ALLA SCONFITTA DEL CORPO E DELLA MENTE.
Esattamente questo che lei mi ha insegnato.
Grazie ancora, Miryam
Un bacio grande ed un abbraccio avvolgente
Marilena