Mi reputo un'esperta e consapevole conoscitrice dell'anima e dei sensi, e forse, proprio in virtù di questo, non mi sono mai davvero innamorata: per me un gioco troppo facile che non alimenta le emozioni.
Le emozioni, quelle non soggette all'usura subitanea e alla noia preconcetta, sono allora diventate queste le mie mete esplorative. Le uniche per cui valga davvero la pena d'intraprendere il viaggio.