Dedico questo blog a mia madre, meravigliosa farfalla dalle ali scure e dal cuore buio, totalmente priva del senso del volo e dell'orientamento e, per questo, paurosa del cielo aperto. Nevrotica. Elusiva. Inafferrabile.

martedì 21 luglio 2009

Ghost

Dietro la porta chiusa lui sfiorava i suoi oggetti, cercando ancora il suo odore nella bottiglina semivuota del profumo. Apriva l'armadio, accarezzava i suoi vestiti per riuscire a captare un remoto residuo del suo corpo: il bagliore luminoso della pelle, il ventaglio nerissimo delle ciglia, le unghie, tonde e pallide, sulle dita affusolate.
Inutilmente invocava il suo fantasma.
Lei, ostinata, gli si negava.

8 commenti:

  1. Buon Giorno Marilena....
    ma quant'è caparbia questa donna che descrivi,
    forse non sa d'essere tanto bella e cerca in Lei ostinatamente tutto ciò che ha già....Molte donne ci perdiamo in assurde ricerche interiori struggendoci l'anima.
    Forse questo ...è fascino :))
    un abbraccio
    Francesca

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  2. Ciao Francesca, io non smetto mai di sorprendermi sulla sensibilità interpretativa di chi commenta. E' straordinario scoprire come un soggetto, che nasce già con una identità definita, possa essere invece giustamente recepito, con tematiche e significati diversi, da quelli d'origine
    E senza svuotarlo minimamente del suo significato.
    Il tuo commento mi ha dato un punto di lettura, interessante e significativo, del mio stesso post.
    Fantasma.
    E'il ricordo di qualcuno che non c'è più.
    La morte. O l'abbandono.
    O il rifiuto.
    Questa l'essenza originale.
    Ma la tua lettura ha tracciato una ipotesi interpretativa diversa.
    La ricerca interiore di una donna all'interno di se stessa.
    Una ricerca ostinata per afferrare ciò che forse ha già, ma che continua a sfuggirle.
    Un fantasma, appunto.
    Grazie Francesca
    (Io trovo meraviglioso questo dare e ricevere.)

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  3. Marilena mia quanto sei ermetica...e poi dicono che lo sono io! Sei peggio di Ungaretti :))
    Bellissimo davvero questo cogliere da un racconto versioni diverse...sempre di fantasmi si tratta....ma in mondi diversi...Il passato e l'anima, quale dei due sia più struggente non lo so, certo è che entrambi creano tormenti.
    Grazie per l'apprezzamento.
    Francesca

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  4. Sai Francesca, penso che scriverò un post sulle molteplici e coerenti diversità interprtative che da uno scritto si possono ricavare.
    E lo trovo davvero straordinario.
    E non è la prima volta che accade con i commenti sui miei post.
    E mi piace perchè mi permette di entrare nello sterminato campo delle ipotesi e delle possibilità.
    Cibo per la mente.
    Mi rendo comunque conto che ciò che scrivo, il più delle volte, è piuttosto criptico.
    Gioco sulle parole.
    Le adeguo e le strutturo sul mio sentire.
    E alcuni scritti sono davvero indecifrabili.
    Ma ho trovato davvero significativa l'interpretazione che tu hai dato a questo post. E mi è piaciuta perchè l'ho trovata coerente con l'essenza del mio scritto.
    GHOST, lo si può leggere anche nella maniera in cui tu lo hai interpretato.
    E penso che questo sia un arricchimento.
    Un bacio
    Marilena

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  5. Perchè devi sapere che, oltre ad essere nato in questa data, numero doppio e palindromo e tante altre caratteristiche di cui non m'addentro in questo frangente, il mio segno zodiacale corrisponde al mio ascendente. E poi mi chiedono perché squilibrato. Non è autoproclamazione. E' una constatazione. Che diamine!

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  6. Sono doppia e palindroma quanto te, Matteo, essendo io nata l'11 luglio.
    Squilibrata ed in più lunatica.
    Non è una autoproclamazione.
    E' una constatazione
    Che diamine.
    Un bacio
    Marilena
    P.S. - Scusami ma sei entrato in questo post dove c'è l'eco!

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  7. Ci sono tanti motivi perché tu mi piaccia e questo ne è il timbro postale che ne determina la data.
    L'eco la adoro!!

    Sono in ufficio, ma ho letto il tuo ultimo post. Non ti ringrazio ora, preferisco farlo a casa, appena deschiavizzato da qua.

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  8. Grazie a te, Matteo.
    Insomma, il timore di non essere all'altezza, quello giustamente, c'è sempre
    Un bacio
    Marilena

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