Dedico questo blog a mia madre, meravigliosa farfalla dalle ali scure e dal cuore buio, totalmente priva del senso del volo e dell'orientamento e, per questo, paurosa del cielo aperto. Nevrotica. Elusiva. Inafferrabile.

sabato 20 luglio 2019

Rebecca, la mia incompiuta


Riprendo a scrivere "Rebecca" la mia incompiuta, il cui primo capitolo l'ho pubblicato, su questo blog, nel giugno del 2013  e l'ultimo nell'agosto del 2017.
Lo riprendo a scrivere non perché sia a corto d'ispirazione su altri soggetti (ne ho ben due, in bozze,  da elaborare) ma perché di "Rebecca" non voglio perderne traccia, che di lei ho amato tutto, perfino la prepotenza con cui s'era proposta, in quel lontano giugno del 2013, alla mia fantasia, con chioma tizianesca e pedigree di lupo.

Scavo sotto la polvere e riporto il mio manoscritto alla luce come fosse un reperto antico, ma che risulta nuovo agli occhi di chi per la prima volta lo legge. E ai miei stessi, che seppur ricordo quasi a memoria ogni suo particolare (e questo mi meraviglia, perché la mia memoria di solito labile cancella facilmente anche l'immediato, l'appena accaduto, o spesso lo rielabora in maniera difforme dall'originale), pur sento l'esigenza intima di riappropriarmene. Di riscoprirlo. Di accarezzarlo con mani d'innamorata. Nettarlo dalle scorie del tempo. Mondarlo dal muschio dell'oblio. Rigenerarlo nella sua stessa essenza.
...così ho riportato tutto nel cassetto delle bozze da dove inizierò l'opera di revisione, e accorpamento dei capitoli, ripubblicandoli ex novo e stavolta molto determinata ad arrivare fino in fondo, per dare a Rebecca un destino finalmente compiuto.

P.S - Unico neo è che nella riscrittura andranno persi tutti i commenti.

Nessun commento:

Posta un commento