Dedico questo blog a mia madre, meravigliosa farfalla dalle ali scure e dal cuore buio, totalmente priva del senso del volo e dell'orientamento e, per questo, paurosa del cielo aperto. Nevrotica. Elusiva. Inafferrabile.

domenica 7 febbraio 2016

HeyJoe (cap. 2)


(Pubblicato nell'antologia "Il tango di Cloe" da "Writer Monkey" Maggio 2018)


 I due procedevano affiancati lungo la strada calda e deserta: Mattew concentrato sul suo misterioso problema, HeyJoe,  attento e quieto complice.
...poi, a rompere tutto quel silenzio, il rumore affannato del motore dell'auto del papà di Mattew, che sembrava sempre sul punto di tirar le cuoia, ma alla parola "rottamazione", ecco che magicamente ripartiva alla grande, sicché "rottamazione" aveva assunto per Mattew la stessa valenza dell'abracadabra e dell'apriti sesamo delle fiabe.
"Rottamazione", di certo  doveva essere una parola magica se era in grado di resuscitare un auto che è solo metallo, per di più sprovvisto di udito, ben avrebbe potuto compiere lo stesso miracolo nei confronti del nonno.
Che stupido, pensò Mattew, cercar lontano una soluzione quando, invece, era così a portata di mano.
"Rottamazione", pronunciata a voce alta e con convincimento, avrebbe restituito la vita al nonno.
"Rottamazione" era l'espediente che avrebbe potuto risolvere ogni cosa.
Perché nessuno, nemmeno il papà, ci aveva pensato?

- Ciao Mattew -
- Ciao papà -
-Vedo che indossi il berretto e gli occhiali del nonno: ottimo. Sono entrambi utili a contrastare il caldo, e oggi ce n'è a sufficienza per tutto il resto dell'anno. Sei diretto in qualche luogo preciso? Lo vuoi un passaggio? Credo che HeyJoe lo accetterebbe volentieri visto che lui è sprovvisto di  cappellino ed occhiali e la strada sembra bella calda -
- HeyJoe, se vuole, può accettarlo il tuo passaggio -
- Dubito che lo faccia senza di te. -
- Faccia quello che vuole -
- Beh, non sei generoso nei suoi confronti. Lui si è rivelato essere un buon amico per te, ti vuole bene, ed anche ora te lo sta dimostrando. Che ti sta accadendo, Mattew? -
- Il nonno mi voleva bene, ma tu l'hai lasciato morire. Sono sicuro che morirà anche HeyJoe, e tu non farai nulla nemmeno per lui. Tu vuoi bene solo a questa tua stupidissima macchina -

In preda alla violenza della propria emozione, Mattew iniziò a sferrar calci alla portiera dell'auto.
I calci non erano lacrime ma sortivano lo stesso effetto di svuotamento.
Di sfinimento.
...per ritrovarsi, alla fine esausto, senza più rabbia, tra le braccia del padre.

- Perché non l'hai pronunciata anche per il nonno la parola magica con la quale riesci a far ripartire la tua auto?  "Rottamazione" e il nonno non sarebbe morto -
- Mattew, nessuna formula avrebbe riportato in vita il nonno. Se fosse stato possibile pensi che non l'avrei fatto?  "Rottamazione" con la nostra auto funziona perché è un gioco che ho inventato io per farti ridere. Ti ricordi la prima volta che l'ho pronunciata? La macchina stentava a mettersi in moto ed io, per sollecitarla, ho detto "rottamazione" e lei è subito ripartita. Quella è stata pura fatalità, ma dal momento che la cosa ti ha così tanto divertito io l'ho trasformata in un gioco. Ero io a togliere giri al motore per poi farlo di nuovo ingranare. Sapevo che tu aspettavi il momento delle bizze dell'auto e della mia collera divertita. "Rottamazione" io la pronunciavo a voce alta ed in tono perentorio, e so che anche tu, dal sedile posteriore, la sussurravi. Vedevo, dallo specchietto, le tue labbra muoversi e subito dopo avveniva la magia, e tu scoppiavi a ridere. Non ha nulla che non va la nostra macchina, era solo uno scherzo. Volevo bene al nonno, Mattew, quanto gliene volevi tu. Lui era mio padre. Abbiamo fatto tante cose insieme, esattamente come facciamo noi. Ecco, solo che a me non ha mai potuto regalare un gatto come HeyJoe, perché nel condominio dove abitavamo era vietato tenere animali. Ma sai una cosa? Credo che anche a me avrebbe suggerito di chiamarlo HeyJoe, ed io lo avrei accontentato. E' proprio un bel nome, sai? Eppoi c'è tutta una storia su quel nome. Se vuoi te la racconto. Lo avrebbe fatto anche il nonno, ma non ne ha avuto il tempo. Voleva solo aspettare che tu fossi un pochino più grande per apprezzare davvero questo suo regalo -

6 commenti:

  1. Io aspetto il terzo capitolo e l'aggiunta.

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    1. Il terzo ed ultimo capitolo, Vincenzo, ma non credo ci sia l'aggiunta.
      Un saluto e l'augurio di una buona domenica sera :)

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  2. Auto che fanno le bizze, sbuffi e fumi, EhiJoe... che sembra quasi che ci sia una Fender Strato che faccia da colonna sonora, una di quelle stirate ed acide. Talmente presente che non è necessario che ci sia. :-)

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  3. Così il papà ha tolto tutta la magia alla parola, un pò come quando ai bambini viene svelato il segreto di Babbo Natale.
    Ma in fondo in fondo, per ogni HeyJoe, c'è una Woodstock.
    E Woodstoock è anche il miglior amico di Snoopy.
    Questo conterà qualcosa no?

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  4. In realtà, endi, il papà vuole ulteriormente colmare di magia la parola, svelando al piccolo il significato di quel nome.

    ....adoro Woodostock quanto adoro Snoopy <3

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