Dedico questo blog a mia madre, meravigliosa farfalla dalle ali scure e dal cuore buio, totalmente priva del senso del volo e dell'orientamento e, per questo, paurosa del cielo aperto. Nevrotica. Elusiva. Inafferrabile.

martedì 4 ottobre 2016

Rumori fuori scena

Amaranta è tornata con Iggy, il piccolo killer affetto da D.O.C, in piena crisi farmacologia.
Era notte fonda quando mi ha svegliato il trambusto scatenato da Iggy, del tutto fuori controllo, e la voce di Amaranta, che di solito non sale mai troppo di tono neppure nelle dispute più accese ma, soprattutto, quando c'è di mezzo Iggy.
Lei che non è di natura paziente con lui prova a diventarlo, ma non sempre il tentativo le riesce, proprio come stavolta.
Consapevole di quanto sia snervante trattare con Iggy, mi sono affrettata quindi a scendere nell'antro per confortare la mia alter ego ma nella fretta dimenticando di chiudere la porta che già Cagliostro mi ha entusiasticamente preceduta lungo le scale, eccitato da quell'insolita escursione notturna.

Accidenti, ho pensato, non è questo il momento migliore per le presentazioni, immaginando scenari catastrofici dove la vittima predestinata sarebbe stato il mio amatissimo e innocente piccolo Conte Cagliostro, che avrei comunque difeso con la mia stessa vita dalle grinfie sanguinarie di Iggy.

Vieni via, Cagliostro, torniamocene a casa dai, non è il momento. Se fai il bravo ti do il premietto, anzi, lo raddoppio.

Cerco di blandirlo con quel tono carezzevole che a lui tanto piace.
Una corruzione in piena regola che il mio piccolo panterino mai disdegna ma per la quale, proprio questa volta, non mostra alcun interesse.

Tutta la bustina dei premietti!

Rialzo la posta, ma lui mi guarda sdegnoso: non ha nessuna intenzione di farsi corrompere.
Altre volte ha ceduto allettato anche solo dalla prospettiva di un minimo guadagno, l'ho visto ignominiosamente cedere davanti l'incarto fucsia del pacchetto vuoto o materializzarsi al sommesso cigolio dello sportello della credenza delle leccornie.
Ma stavolta nulla da fare, la sua attenzione, anche se molto circospetta, è unicamente rivolta ai rumori provenienti da dietro quella porta che d'improvviso si spalanca.
Ma Cagliostro, acrobaticamente virando su stesso, si è già eclissato nel buio del giardino.