Io non voglio tutto, solo alcuni confort ed un piccolo amore.
(Charles Bukowski)
Un piccolo amore che riempie la vita, che mi ha fatto riscoprire la gioia di dare senza chiedere nulla in cambio; di mettere in campo, quando occorre, la pazienza senza inveire contro; di riscoprire l'entusiasmo genuino per i progressi, e le intese quotidiane, della coabitazione; di ritrovare la fiamma calda della condivisione di quei piccoli comfort che rendono degna l'esistenza: cibo, calore e carezze.
Un piccolo amore, questo cucciolino, che ora dorme placido sulla sedia accanto alla mia, e se allungo una mano ad accarezzarlo mi risponde con un motorino di fusa, che sono convinta che il mio calore gli giunge tra le pieghe del sogno.
Cosa sogna un gattino?
Di rincorrere farfalle technicolor in un prato; cacciare topolini abusivi nelle crepe di un muro; annusare fiori ed erbette nelle aiuole di un giardino; misurarsi con altri micini nel gioco maschio della lotta.
Cagliostro sogna di poter passeggiare sull'ampio terrazzo di casa che intravede dietro i vetri e che ha percorso, solo una volta, tra le mie braccia.
E' ancora troppo piccolo, e oltretutto affetto da raffreddore, perché io possa dare il via libero alla sua esplorazione, soprattutto in giornate trabocchetto come questa, dove nel falso tepore dell'aria s'insinua l'insidia subdola del vento.
Così stamani ho raccolto per lui qualche foglia, ancora odorosa di rami e di aria, e con quelle ha giocato instancabile per un pò, rincorrendole per tutto l'appartamento, stanandole dal sotto dei mobili dove lui stesso, nell'enfasi del gioco, le andava a cacciare.
Inutile dire che gli ho riempito la cesta di giochini e palline che lui, da vero mago, ha fatto sparire nel nulla, e ogni tanto, per mio unico diletto, fa ricomparire da chissà quale parallelo, e me lo offre come un prezioso cadeau che io accolgo con applausi e piccole grida di meraviglia.
Allora lui inarca la sinuosa schiena e drizza la regale coda per offrirsi intero alla mia tenerezza.
Lo stringo tra le braccia e sento il suo cuore battere.
...e nulla è più sensazionale di quel battito.
Marilena