Dedico questo blog a mia madre, meravigliosa farfalla dalle ali scure e dal cuore buio, totalmente priva del senso del volo e dell'orientamento e, per questo, paurosa del cielo aperto. Nevrotica. Elusiva. Inafferrabile.

martedì 1 settembre 2015

Per acquisire un vero equilibrio bisogna prima sperimentare una qualche acrobazia

Lentamente, molto lentamente in proporzione alla mia impazienza di tornare a scrivere fluidamente come un tempo, sto comunque facendo passi importanti nella direzione giusta.
Il distacco da fb si è rivelato salvifico.
Bisogna sempre capire quando arriva il momento di fermarsi e cambiare direzione.

Curo con dedizione la pagina di "Amaranta", perché davvero mi entusiasma e la vivo come una propaggine importante del mio blog poiché implica ricerca, immaginazione, ed elaborazione, e la possibilità di ricavarne materiale per lo stesso.
Ed anche un importante allenamento di scrittura, dove mi cimento nell'esercizio di un pensiero sintetico e nello stesso tempo esaustivo, e senza aver la pretesa di raggiungere la perfezione di un haiku, imparo a snellire, e gestire, il mio stile forse troppo ricercato e "autoreferenziale".

Rivisito così anche i miei vecchi scritti, apporto correzioni e rivivo emozioni.
E' un'avventura solo positiva, questa che sto condividendo con la mia alter ego.
Ma da lei, nonostante i nostri contrasti e le nostre testardaggini, non può venirmi altro che bene.
Oltretutto sono più in diretto contatto con chi, fino ad ora, mi ero limitata solo a commentare, o esser commentata, perché condividere, invece, mi pone nella necessità di approfondirne il pensiero, riscontrarvi armonia col mio, e amarlo, come fosse scaturito dalla mia stessa  mente.

Con sorpresa ho scoperto che in twitter ci sono anche meravigliosi autori di aforismi, poiché ovviamente si tratta di scrittura in pillole, e che vanno ad arricchire la mia pagina.
Avrei ignorato questi nuovi stili di scrittura se fossi rimasta ferma all'oggettività statica, e forse per questo rassicurante, del mio blog.

Entusiasta di essermi messa in discussione e di volermi misurare con queste nuove realtà, a mio parere niente affatto spicciole o irrilevanti, come arrogantemente a tutta prima verrebbe di pensare, ma piuttosto sintomi di un cambiamento, e per alcuni di una ricerca, nel campo del linguaggio delle comunicazioni e quindi anche della scrittura.

Personalmente sono sempre stata convinta che per acquisire un vero equilibrio bisogna prima sperimentare una qualche acrobazia.
Marilena

Images by Peter Kemp

6 commenti:

  1. Se immergi a mamma il gomito nell'acqua, tu t'accorgi ch'è calda; ed un saluto

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    1. Andres, è un'immagine, questa, nella sua intelligente ironia, assai significativa: una sperimentazione ad interposta persona.
      Una scorciatoia.

      E' quello che sto facendo anch'io, pur essendo in buona fede?
      Giusto interrogativo!

      Un abbraccio, Andres
      A presto :)


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  2. "per acquisire un vero equilibrio bisogna prima sperimentare una qualche acrobazia."

    Questa frase è stupenda

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  3. Bisogna avere un caos dentro di sè, per generare una stella danzante.
    cit.

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