Dedico questo blog a mia madre, meravigliosa farfalla dalle ali scure e dal cuore buio, totalmente priva del senso del volo e dell'orientamento e, per questo, paurosa del cielo aperto. Nevrotica. Elusiva. Inafferrabile.

domenica 19 luglio 2015

Vacanze romane

Pomeriggio avanzato, le finestre spalancate su un panorama immoto ancora inondato di sole, dove solo giunge il rumore ovattato delle auto che scorrono sull'asfalto gommoso, mentre da una pianura immaginaria giunge il frinire di grilli e cicale, sommersi in un mare rosso di papaveri.
Il sole desertico lambisce il confine estremo tra la città reale e la prateria immaginaria, ammantandoli nello stesso fantastico crepuscolo di rame e di fuoco.
Il tramonto, che stenta ad arrivare, ha camuffato i suoi colori furtivi in strisce scintillanti di agata e acquamarina, bagliori riflessi del miraggio di una spiaggia remota.
E ancora nessuna traccia di ombra che ponga fine a questa eterna, assolata mattina.

Da domani l'inizio delle mie ferie cittadine.
Invano ho cercato in questi giorni di fuliggine solare l'energia per scrivere, che tante volte ho tentato, ma senza successo, di aggiungere altre pagine a questo mio diario on line, e non importa l'argomento, purché riuscissi di nuovo a scrivere.

Sono arrivata dunque alle mie ferie stanchissima: vicissitudini lavorative ed esistenziali, e sempre sull'orlo di un cedimento che però, malgrado tutto, sono riuscita a contenere.
Questa la mia unica, grande, solitaria vittoria.

Questo week end mi sono imposta (ma anche se avessi diversamente voluto il caldo infernale non me l'avrebbe permesso) ozio assoluto, tramite il quale recuperare le forze e spurgare la mente.
Fatica immane anche questa, paragonabile al rimettere ordine all'interno di un grande baule ingombro di ogni genere di cose: sottane, sentimenti, monili, libri, ricordi, desideri, e un paio di sandali nuovi che non mi condurranno in nessun luogo.

Ma non è il luogo che importa, piuttosto lo stato d'animo con cui s'affronta l'immaginario viaggio, ma con un obiettivo reale verso cui puntare, che per me è quello di tornare di nuovo a scrivere.
Marilena

8 commenti:

  1. E per noi, tornare di nuovo a leggerti!
    Ago

    PS: molto bella l'immagine dei sandali. ;)

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    1. Grazie, AGO.
      Il tuo ultimo aiku è davvero bellissimo, io e Amaranta ne siamo talmente entusiaste che ce lo siamo preso: è già in bozze, in attesa del momento proprizio per esser pubblicato :)

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    2. Ne sono onorato.
      A presto.

      PS: sei riuscita almeno tu a risolvere i contrasti con facebook?

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    3. Non si tratta di veri e propricontrasti, come al solito non possedendo una mentalità tecnica, avevo frainteso alcune sue funzioni, immaginando più potenzialità di quel che in realtà fb concede. Ma ora che ho un pò più di tempo cercherò di appropriarmi di ogni segreto e usufruire al massimo di tutte le possibilità offerte.

      Un saluto :)

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  2. Ti occorre una bella rinfrescata mentale, mia cara amica.
    Spero che il riposo ti rigeneri e che tu possa ritrovare, quanto prima, la tua verve creativa.
    Buone vacanze!
    Cristiana

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    1. Non solo mentale, Cristiana, ma generale.
      Sono arrivata davvero senza forze a queste ferie per cui sento davvero l'esigenza di rigenerarmi in toto, per quel che mi sarà possibile.
      Riposare, dormire se mi sarà possibile, e non tener conto dell'orologio.
      Un abbraccio, Cristiana :)

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  3. mi fai pensare a quando, non molto tempo fa, dipinsi un quadro utilizzando alcuni color,i frutto di una donazione della Signorina Ridimmi. Ne venne fuori un'opera ben fatta in cui tutti i papaveri apparivano singolarmente. Ho un'ossessione per i papaveri. E decisi di tuffarmici dentro, nel quadro, per schiacciare un riposino sotto un pesco. Non c'era nessuno, quando a un certo punto, tra il soffio di una leggera brezza e il profumo dell'erba...

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    1. I quadri non sono finestre immobili, quando noi non guardiamo, il loro interno pullula di vita.
      Anch'io mi tuffo nei quadri ma ho difficoltà poi ad uscirne fuori.
      E i papaveri sono il mio fiore preferito.

      Ah, dimenticavo: adoro questo commento :)

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