Dedico questo blog a mia madre, meravigliosa farfalla dalle ali scure e dal cuore buio, totalmente priva del senso del volo e dell'orientamento e, per questo, paurosa del cielo aperto. Nevrotica. Elusiva. Inafferrabile.

giovedì 1 gennaio 2015

Progetti

Risale al 19 Ottobre 2014 il mio ultimo scritto sul mio blog. Voglio ricominciare a scrivere dei miei deliri, dei miei fallimenti, delle mie aspettative e delle mie speranze.Voglio ricominciare a scrivere perchè per me la scrittura è quella zattera salvifica con cui approdai in Blogosphere nell'ormai lontano 9 Gennaio 2008, e trovai rifugio, e conforto, in quello che poi è diventato il mio antro, sconosciuto ai meridiani e ai paralleli terrestri, non individuabile, quindi, su alcuna mappa esistente.
Lo scrivere, per me, non è vivere nel virtuale, ma in questo mondo reale, dove non solo ESISTO ma CREO.
E' una sensazione meravigliosa che non m'avvicina a Dio, ma a me stessa.
Marilena


8 commenti:

  1. Sulla tua pelle che ti tiene intera al dirti, un meridiano dice se dove tu sei oggi faccia caldo oppure è freddo; la longitudine sa dove tu sei e che ci sei, vagabondandoti

    Un saluto

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  2. Che piacere, Andres, aprire il mio blog e trovare, il tuo, questo primo commento dopo questa lunga convalescenza da cui credevo non riuscissi più riprendermi. Lo scrivere, per me, era diventato uno sforzo immane (sto riprendendo di nuovo antidepressivi che stabilizzandoti, però, ti rallentano) ma non riuscire più a farlo i faceva stare ancora p male. I miei deliri, le mie fanfaluche e i miei quesiti sistenziaslisti, tutti gettati alla rinfusa nel fondo di me stessa, dove cercavo di ignorarli e, allo stesso tempo, agognavo tirar fuori, perchè visti dall'esterno m'avrebbero fatto meno paura. Così ieri, primo giorno dell'anno, mi sono prefissa un tentativo che lo so, sembrerà assurdo, ma ci ho impiegato buona parte della giornata a scrivere questo breve post che tu ora hai commentato, con la gentilezza di sempre, e che io, come un dono magnifico, vivo come una spinta propulsiva per andare avanti: passi piccoli ma salvifici. Grazie, Andres, t'abbraccio e ti bacio augurandoti un buon tutto.
    Grazie :)

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    1. E' bello ritornare a casa. Un sabato, Andres, e a presto :)

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  4. Ci sono anch'io in questa casa accogliente, dove tutto è permesso, persino scambiarsi affetto, attraverso una naturale complicità di pensieri.
    Sono contenta dei tuoi progetti!
    Cristiana

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    1. Mai avuto dubbi sul tuo affetto e la tua stima, e su quella che tu definisci "naturale complicità di pensieri". Una frase meravigliosa. Un bacio e l'augurio di un buon fine settimana :)

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  5. Eccomi Amaranta nella tua nuova dimora. Però metti la maschera per potersi unire a questo tuo mondo...

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    1. E' stato un trasloco quasi forzato il mio, AGO, che è cambiata solo la scenografia ma non l'anima di chi l'abita.
      Nessuna maschera che questo è l'unico luogo dove posso essere davvero me stessa, a viso scoperto, nel bene e nel male.
      Grazie d'aver accolto il mio invito, e aver modo così d'approfondire la nostra conoscenza.
      Troverò il tempo per ricambiare le visite , come una volta ero solita fare.
      Intanto riassaporo la gioia delle parole ritrovate.
      Benvenuto nel mio mondo, AGO.
      Grazie infinite di esserci :)

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