Dedico questo blog a mia madre, meravigliosa farfalla dalle ali scure e dal cuore buio, totalmente priva del senso del volo e dell'orientamento e, per questo, paurosa del cielo aperto. Nevrotica. Elusiva. Inafferrabile.

domenica 21 febbraio 2010

L'illusionista

E' solo un ombra sopra uno schermo. Un batter di ciglia e quell'ombra è un gabbiano, una nube stracciata, una spuma di mare, un veliero pirata. Estasiato ti perdi in quel gioco di prisma. Labirintico. Astratto. Eppur così vero. Se allunghi la mano, ecco tocchi il veliero, o almeno lo credi. O, almeno ti pare. Ma quello che vedi ora è nebbia di mare. Rigurgito d'acqua di una fontana, gocce rotonde come occhi di donna che sorride sognante. I lunghi capelli, un groviglio di bosco, e l'illusione par vera nel gioco apparente di  riccioli incolti che propagano ora dalle forcine, come scuri torrenti di acqua e di terra, che la tempesta già irrompe da quell'unica nube che dallo schermo tracima. Un batter di ciglia e s' avvera il presagio, un turbine folle di vento e di foglie che tutto travolge in una danza furiosa di zolle e di acqua. Ed ecco, nelle righe di pioggia occhieggiano ora tocchi di azzurro, di verde e viola. Petali strappati ad un arcobaleno, coriandoli sparsi dopo una festa, che tu vorresti raccogliere, e stringere in mano, come prova concreta di un momento che pur hai vissuto.
Ma è solo un gioco d'ombra che riempie lo schermo.

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18 commenti:

  1. Ciao Marilena,questo tuo scritto è un esplosione di colori e emozioni,un turbinio che porta in luoghi sconosciuti,ma belli,molto vitale quello che appare,complimenti alla tua mirabolante mente.
    Buona domenica.
    Un bacio.

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  2. Ciao, principe achab, il gioco dgli illusionisti è sempre coinvolgente.
    Materializzano i sogni.
    E' questa la loro arte.
    Un bacio, principe metafisico
    E buona domenic anche a te
    Marilena

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  3. Ciao, sorella.
    Hai descritto veramente bene ciò che porta a vedere sempre nei miei occhi raggi di sole. Occhi che hai detto che ha volte ti ho "prestato",ma questo tuo scritto dimostra che tu celi una solarità unica. E' un vulcano che prima o poi esploderà portando l'estate in ogni angolo del mondo e soprattutto in te. Sei una creatura nata in un caldissimo Luglio!
    Tutti siamo illusionisti nella vita. Grandi illusionisti. E' la vittoria sul dolore! E l'illusione la vedi!
    Sei una grande!
    Buona Domenica!

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  4. Bello questo tuo racconto-ritratto dove l'illusione prende il posto del reale. Chi lo legge si perde nelle immagini che tu hai creato solamente con la scrittura ma che invocano in noi i sogni dei nostri sonni irrequeti.
    Una tecnica leggermente diversa dagli altri racconti, più onirica ma senza soste. Proprio come quando uno rimane estasiato dai gesti dell'illusionista dove il tempo scorre in modo inusuale.
    Brava come sempre
    Lorenzo

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  5. Contagiata dal tuo vitale entusiasmo :)
    La bravura è tutta nella tecnica dell'artista che rende corporeo, attraverso giochi di luce e di ombre, un sogno.
    E quel sogno a noi pare vero.
    Materia e non illusione.
    La fantasmagoria delle immagini, e l'abilità dell'illusionista, rendono possibile la materializzazione di un desiderio.
    E non importa, se la meraviglia è solo riducibile ad un gioco ottico, se questa ci permette di entrare nel cuore turbinoso di un sogno.
    Grazie, Eli, del tuo bellissimo commento e dei sorelleschi apprezzamenti :)))
    Un bacio
    E per te una domenica rutilante di magia
    Marilena
    P.S. - Quanto vorrei essere in un caldissimo luglio, perchè non ci sono illusionisti in grado di poter trasformare il mio freddo anemico :(

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  6. Dimentichi che lo hai scritto tu.
    Sei stata tu a far provare l'illusione di un illusionista generato dalla tua penna, colorato dalle tue immagini, reale e lucido come i tuoi pensieri che a noi sono giunti come
    emozionanti momenti di vita vera!

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  7. Apprezzo enormente questo commento, Lò, perchè lo trovo anche piacevolmente analitico.
    Un cambio di scrittura, è vero, ma questo modo un pò cantilenante, si è imposto quasi da sè.
    Non mi piacciono le rime, eppure qualche rimatura si è incasellata nelle frasi dando appunto assonanze da filastrocca.
    L'illusionista esiste nell'abilità della sua arte.
    Ma è la nostra partecipazione, emotiva e sensibile, alla rappresentazione, che rende tutto più vero.
    Un bacio, Lorenzo
    E grazie davvero di questo commento così approfondito
    Per te una domenica, magica e scintillante, reale e non frutto d'illusione
    Marilena

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  8. E' vero, Eli, si può creare con la scrittura il ritratto di un illusionista.
    E sempre attraverso le parole, dar vita ad un gioco d'illusionismo.
    Grazie ancora Eli per questa sottolineatura che enormente gonfia il mio ego verso illusori orizzonti :)))
    Uno strabacio, da una strega che parla con assonanze ad un'altra che parla, ormai, solo in rima
    Marilena

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  9. Come al solito rimango incantata dal tuo modo di scrivere. l'illusione in un batter di ciglia, tutto sembra vero ma e' solo uno schermo. avere la prova che l'illusione esiste e' umano, ma un bravo illusionista sa non farti raccogliere i fiori e far svanire l'incanto un secondo prima che la mano li sfiori.


    Clelia

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  10. Marilena che immagini fantastiche, ciò che sai creare tu con le parole è magia da vera strega, illusione nell'illusione.......
    Ogni volta è un viaggio e non si sa mai la meta. Un bacione grande grande miaooooùùùù

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  11. Davvero grazie,Clelia,,per la gentilezza delle tue parole.
    Proprio come tu scrivi, un bravo illusionista sa donarti la magia visiva di un fiore che tu, però, mai potrai sfiorare.
    E' come per i sogni.
    Apri gli occhi ed il sogno è svanito.
    Un bacio, Clelia, da una Roma piovosa, immersa in un'atmosfera Blade Runner
    Marilena

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  12. Ogni volta è un viaggio e non si sa mai la meta.

    Ehilà Lucy, gattina randagia, ma anche tu vaghi senza meta, una piccola hobo, con la codina alzata, ed il musetto fiero.
    Pronta alla rissa se il caso lo impone.
    Che la vita sulla strada non impone illusioni.

    Lucy, mi ha colpito questa tua frase, perchè per me è assolutamente vera.
    Il più delle volte, quando inizio a scrivere un racconto, parto da una supposizione che si è fatta largo nella mia mente, un abbozzo e ci costruiso intorno una nicchia.
    Poi scrivo, tutto quello che questo abbozzo m'ispira e, credimi, spesso prendo sentieri remoti che mi allontanano dalla strada principale e m'inoltro laddove non era previsto andassi.
    Cambiando location e scenografia anche il mio racconto si modifica. I personaggi cambiano pelle. Ed anche la storia diventa qualcos'altro.
    E' un'avventura sempre.
    Lasciarsi trasportare dalle idee verso l'ignoto, senza meta e senza bagaglio, solo col fagottino essenziale della nostra fantasia.
    Grazie Lucy, gattina randagia, compagna di viaggio, esploratrice indipendente
    Un bacio
    Marilena

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  13. Le mie dita camminano sulla collina
    (una impressione della mente
    il tuo corpo sotto la mia mano)
    slacciano la tua ombra,
    in acqua profonda alfine riposano.

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  14. Eccolo qua il poeta ufficiale del mio blog :))))
    Dire che è bella, mi sembra scontato.
    Dire che è sensuale, mi sembra evidente.
    In poche frasi una sensazione.
    Se questa è una illusione, bè......illudersi è grandioso.
    Grazie, Antonio, per questa sensualissima illusione.
    Un bacio
    A presto
    Marilena
    P.S. - slacciano la tua ombra, è una immagine meravigliosa.

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  15. Leggendo questo Tuo racconto mi è tornato in mente un film che a me piace rivedere ogni tanto, The big fish di Tim Burton, hai usato la stessa cadenza, i colori e i giochi d'immagine, dall'inizio alla fine , come nel film realtà e illusione diventano tutt'uno.
    Complimenti, bello davvero.
    Un bacio

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  16. Immensamente grazie, Francesca, di questo tuo commento.
    Non ho visto il film di Tim Burton, ma mi lusinga davvero il fatto che tu possa averci riscontrato qualche attinenza.
    Forse è questa l'occasione per vederlo :)
    Un bacio, Francesca
    E grazie
    Marilena

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  17. Ciao Marilè, ma è stupendo questo racconto.
    Sembrerebbe quasi una guida per illusionisti se non fosse troppo riduttivo dirlo. Sicuramente un viaggio attraverso la mente e le sensazioni di chi ha provato questi viaggi, cioè quasi tutti noi, per molto motivi, alcuni belli alcuni brutti.
    Ma è quel senso di sogno vissuto che fa di questo racconto, per me, uno dei più belli.
    Chiara

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  18. Ciao Chiara, è più che altro un viaggio nella fantasia dell'illusionista e dello spettatore.
    L'illusionista crea i sogni.
    Lo spettatore li rende reali.
    Senza i suoi occhi quei sogni sarebbero solo giochi di luce ed abilità di mani.
    Grazie Chiara, per gli apprezzamenti
    E di questa tua visita
    Un bacio
    Marilena

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